TV DELLA DOMENICA: SENZA CONCORRENZA QUEST’ANNO LA RAI DOVEVA FARE DI PIÙ. PROMOSSO SOLO GILETTI

La stagione che si è appena conclusa ha visto una gara impari la domenica pomeriggio. Se quella di Canale 5 era spuntata, Viale Mazzini doveva stravincere con la Cabello e “Domenica In”. Ma così non è stato.

Quest’anno la domenica della Rai è stato uno spazio non molto attraente. Ma come sempre la fortuna aiuta gli autori audaci. Nell’anno in cui per mancanza di ossigeno Canale 5 abbandona la domenica (lasciando sola la povera Federica Panicucci alle prese con gli ormai inutili gieffini), e Rai Due, per mancanza di idee (orfana di Simona Ventura che garantiva almeno il 15% di share) si mette nelle mani di una Victoria Cabello, personaggio non banale, ma completamente fuori luogo (un vero genio chi l’ha suggerita) che dimezza lo share degli anni scorsi. Viva allora Alle falde del Kilimangiaro di Rai Tre. Morale della favola: nel mare domenicale del nulla Così è la vita giunge fiaccamente da settembre a febbraio a una media del 15% di share, per poi assestarsi nel periodo dopo Festival di Sanremo intorno al 10% totale. Se questo è un successo da riproporre, cosa dovrebbe dire Massimo Giletti che prima di loro fa il 25% e senza fiction? A me il programma non piace, ma come minimo, a Giletti spetta la nomina di Direttore Generale della Rai.

Hannibal

(Nella foto Massimo Giletti)