Pubblicato il 18/05/2012, 14:08 | Scritto da La Redazione

SPECIALE CANNES SU SKY

SPECIALE CANNES SU SKY
Su Cult maratona dedicata al Festival di Cinema francese, in corso in questi giorni. Sky Seven Days, dal 18 al 24 maggio, di Giulia Cusumano Orizzonti di gloria Da Tornatore ai fratelli Dardenne vincitori nel 2011. La maratona è tutta su Cult. Sessantacinque anni e non sentirli. Basta sapersi rinnovare mantenendo intatta e riconoscibile la […]

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Su Cult maratona dedicata al Festival di Cinema francese, in corso in questi giorni.

Sky Seven Days, dal 18 al 24 maggio, di Giulia Cusumano

Orizzonti di gloria

Da Tornatore ai fratelli Dardenne vincitori nel 2011. La maratona è tutta su Cult.

Sessantacinque anni e non sentirli. Basta sapersi rinnovare mantenendo intatta e riconoscibile la propria identità. E il Festival di Cannes nell’edizione 2012 ha tutte le carte in regola per rivelarsi uno dei più emozionanti di sempre. I numeri: 12 giorni di rassegna, quasi 1.300 produzioni, 8mila spettatori. I nomi: Nanni Moretti alla presidenza di giuria, Marylin Monroe come simbolo. Le previsioni: Haneke, Audiard e Resnais i favoriti. Gli italiani sulla Croisette: Matteo Garrone, con Reality, Bernardo Bertolucci, fuori concorso con Io e te, Dario Argento, con Dracula 3D. In attesa di scoprire vincitori e vinti del festival, che si concluderà domenica 27, Sky propone sul canale Cult la maratona Cannes-Cannes con i film che hanno sbancato le precedenti edizioni.

Broken flowers – venerdì 18 ore 21.00

Lo scapolo d’oro Don Johnson riceve una lettera anonima da una ex compagna che gli rivela l’esistenza di un figlio ormai 19enne. Storia di uomo messo alla prova dai fantasmi del passato e alla ricerca della redenzione, sublimata dall’inconfondibile recitazione minimale di un Bill Murray che supera la sua stessa interpretazione in Lost in translation. Gran premio 2005

Indagini su un cittadino al di sopra di ogni sospetto – venerdì 18 ore 22.50
Compiere un omicidio e farla franca nonostante l’evidenza della tua colpevolezza è possibile, se sei un insospettabile e rispettabile uomo della legge. Una grottesca denuncia sociale sul potere e sull’immunità di chi lo esercita, incarnata da un folgorante Gian Maria Volontè e diretta da Elio Petri. Premio speciale della giuria 1970.

Mission – sabato 19 ore 21.00

Ennio Morricone firma la colonna sonora, la giungla del Sud America ci mette la scenografia. Un De Niro catapultato nel 1750 offre il volto a Capitan Mendoza, redento killer del fratello che per espiare la sua colpa decide di evangelizzare una tribù di indios. Palma d’oro 1986, Oscar per la miglior fotografia 1987.

I protagonisti – sabato 19 ore 23.10

Un produttore hollywoodiano uccide uno sceneggiatore, credendolo autore delle minacce anonime che lo assillavano da tempo. Poi si mette con la moglie. Uno scorcio dissacrante sull’ipocrisia di un mondo finto, un Altman finalmente in grande spolvero dopo un periodo buio della sua carriera. Premio per la miglior regia e la miglior interpretazione maschile (T. Robbins) 1992.

Birdy- Le ali della libertà – domenica 20 ore 21.0

Superare l’orrore del Vietnam rievocando l’infanzia e resuscitando un vecchio sogno: quello di volare. Un dramma psicologico-militare impreziosito dalle suggestive sequenze del volo, la migliore interpretazione della carriera di Nicolas Cage. Premio speciale della giuria 1985.

Copia conforme – domenica 20 ore 23.05

Scrittore inglese lui, gallerista francese lei. Una Toscana da cartolina fa da cornice a una storia di speranze e illusioni, un affresco sull’incomunicabilità tra i sessi dove presente, passato e futuro, finzione e realtà si aggrovigliano e si confondono. Prima esperienza europea dell’iraniano Kiarostami. Premio come miglior attrice (J. Binoche) 2010

Il ragazzo con la bicicletta – prima tv, lunedì 21 ore 21.00

Una parrucchiera entra nella vita del 12enne Cyrill e lo aiuta a placare la rabbia per l’abbandono del padre. I fratelli Dardenne portano in scena il dramma di un Oliver Twist dei giorni nostri che in sella alla sua bicicletta scappa dalla disperazione. Palpabili le influenze della nouvelle vague, contaminate, a partire dal titolo, dalle suggestioni del neorealismo italiano. Gran Prix 2011.

Lezioni di Piano – martedì 22 ore 21.00

Muta, vedova, con una bambina da crescere: ogni dramma sbiadisce quando le sue dita sfiorano i tasti del pianoforte. Il legame indissolubile tra madre e figlia, la sensuale storia d’amore tra Ada e il selvaggio Baines (Harvey Keitel), le atmosfere impetuose dell’Oceano Indiano, una struggente colonna sonora firmata Michael Nyman. Palma d’Oro e premio per la miglior attrice (H.Hunter) 1993.

Nuovo cinema paradiso – martedì 22 ore 23.05

I vissuti di Tornatore riecheggiano in ogni immagine della Sicilia di un’epoca passata. Quella degli anni ’40, in cui Salvatore, regista ormai acclamato, torna  attraverso un lungo flashback. E lì ritrova l’origine del suo amore per il cinema, trasmesso dal proiezionista Alfredo. Dichiarazione d’amore alla settima arte. L’interpretazione di Noiret e le musiche di Morricone fanno il resto. Gran premio della giuria 1989.

Tutto su mia madre – mercoledì 23 ore 21.00

La pellicola che consacra Almodovar ad autore della trasgressione. La figura femminile al centro di tutto: il dolore di una madre che perde il figlio, le difficoltà di essere donna, la sofferenza di chi per natura non lo è ma vorrebbe esserlo. Tra il dramma e il trash, un caleidoscopio sulle vite di tanti personaggi proietta l’immagine di un film corale sulle amare contraddizioni della vita. Premio per la regia 1999.

Bird – giovedì 24 ore 21.00

La vita spericolata di Charlie Parker, giovane sassofonista di talento, per cui «la musica è la tua esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi non verrà mai fuori dal tuo strumento». Protagonista assoluto il jazz; il film di Eastwood ha vinto la palma per la colonna sonora 1988. Palma d’oro, miglior attore (F.Whitaker).

L’Odio – venerdì 25 ore 21.00.

Le banlieu parigine fanno da sfondo alle giornate di tre amici scapestrati, tra scontri con la polizia, risse e vendette private. Kassovitz sceglie il bianco e nero per offrire uno spaccato di vita reale e amarissima di una società spinta sull’orlo del baratro. Premio per la miglior regia 1995.

Uomini di Dio – sabato 26 ore 21.00

Vita e martirio di sette monaci trappisti uccisi da un gruppo islamico armato nell’Atlante algerino durante la guerra civile del 1996. Le celebrazioni e le preghiere scandiscono i tempi di una storia realmente accaduta, che si dipana ponendo interrogativi sul significato della vocazione monastica e sul valore spirituale della vita. Grand Prix e premio della giuria ecumenica 2010.

Persepolis – sabato 26 ore 23.10

Marjane, i suoi sogni di adolescente nell’Iran della dittatura, il desiderio di libertà cercato all’estero. Marjane Satrapi dimostra che anche il dramma della guerra può essere raccontato attraverso un film di animazione: la regista ha resistito alla proposte di Hollywood di girare un film con Jennifer Lopez e Brad Pitt. Premio della giuria 2007.