Pubblicato il 10/05/2012, 13:03 | Scritto da La Redazione

TORNA SU SKY IL “TRONO DI SPADE”, SERIE FANTASY CAPOLAVORO

TORNA SU SKY IL “TRONO DI SPADE”, SERIE FANTASY CAPOLAVORO
{Summary}Al via domani sera su Sky Cinema 1 la seconda stagione della saga fantasy tratta dai best seller di George R.R. Martin, prodotta da HBO. E nel mondo la “Trono-mania” dilaga.{/Summary} Cinque re, un solo trono, creature misteriose, draghi, regine infedeli, immense vallate di ghiaccio oltre le quali si estende la temibile Terra del Nord. […]

{Summary}Al via domani sera su Sky Cinema 1 la seconda stagione della saga fantasy tratta dai best seller di George R.R. Martin, prodotta da HBO. E nel mondo la “Trono-mania” dilaga.{/Summary}

Cinque re, un solo trono, creature misteriose, draghi, regine infedeli, immense vallate di ghiaccio oltre le quali si estende la temibile Terra del Nord. Il Signore degli Anelli della nuova era è Il trono di spade, il telefilm prodotto dall’americana HBO, tratto dai romanzi di George R. R. Martin, pronto a tornare con la seconda serie domani in prima serata su Sky Cinema 1HD.

Il popolo del genere fantasy, completamente abbandonato da una tv che racconta ormai solo storie di ordinaria quotidianità, può consolarsi con dieci nuovi episodi, in cui tutto potrà succedere. La capacità degli sceneggiatori americani sta proprio nel riuscire a richiamare anche e soprattutto il pubblico dell’ultima ora, quei punti di share persi all’inizio, ma recuperati strada facendo, grazie a una trama che non si ferma di fronte a scene di crudeltà e sesso. Chi ha perso la prima stagione troverà nella seconda quel fascino nascosto in tante scene di guerra, già vissute nella saga del Signore degli anelli, ma impregnate stavolta di sentimento e passione, perché nel Trono di spade a combattere non sono solo gli uomini. Sacerdotesse e signore dei draghi, le donne della saga fantasy hanno nelle mani il potere manipolatore, oltre che uno stuolo di servitori e ancelle pronti a servirle e a realizzare ogni loro desiderio.

La seconda stagione ha debuttato negli Stati Uniti cinque settimane fa, riuscendo a catturare quasi quattro milioni di spettatori. E nel mondo la mania per il trono dilaga.

Al Toronto Film Festival è stata allestita una mostra con i costumi di scena. A New York esiste un negozio interamente dedicato al telefilm, in cui trovare spade, costumi, armi, bandiere e oggetti ispirati al mondo creato da Martin e tradotto in tv dalla penna di due sceneggiatori David Benioff & D.B. Weiss che se la sono dovuta vedere non solo con una materia infinita, ma anche con l’intransigenza dei fan dei romanzi. «Un anno fa, al debutto ero molto nervoso – ammette Benioff – Non sapevamo come avrebbe reagito la gente. Avevamo una base di appassionati fan dei libri ovviamente, ma c’erano anche molte persone che non avevano mai letto i libri, e rispetto a queste ultime ci ponevamo il problema se si sarebbero interessate o addirittura se avrebbero capito cosa stava succedendo nella serie. La trama è molto complessa e ci sono molte storie diverse che si intrecciano».

E se Peter Jackson per mettere in scena la trilogia scritta da Tolkien aveva scelto le terre verdi della Nuova Zelanda, i produttori del Trono di spade hanno puntato prima verso la bianca Islanda, la terra dei ghiacci perfetta in cui realizzare il Grande Nord e poi verso Dubrovnik in Croazia, set ideale per ricreare la capitale dei Sette Regni.

Per Sky Cinema questa seconda serie rappresenta un altro passaggio importante in quel mondo di grandi telefilm made in Usa, che il prossimo anno porterà in tv Un mondo senza fine, il seguito dei Pilastri della terra creato da Ken Follett.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto una scena della seconda serie de Il trono di spade)