Pubblicato il 11/04/2012, 08:43 | Scritto da La Redazione

“LA FUGA DI TERESA” SUPERA FLORIS DI ASCOLTI, MA NON DI SHARE. LA MANNINO BATTE ALDO, GIOVANNI E GIACOMO

“LA FUGA DI TERESA” SUPERA FLORIS DI ASCOLTI, MA NON DI SHARE. LA MANNINO BATTE ALDO, GIOVANNI E GIACOMO
Il film tv di Rai Uno vince la serata a quota 4,79 milioni con il 16,69% di share, lasciandosi alle spalle di poco Ballarò, a quota 4,53 milioni con il 16,71% di share. Sul terzo gradino del podio il film di Canale 5, Teresa Mannino batte di misura  Aldo, Giovanni e Giacomo. Una serata più […]

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Il film tv di Rai Uno vince la serata a quota 4,79 milioni con il 16,69% di share, lasciandosi alle spalle di poco Ballarò, a quota 4,53 milioni con il 16,71% di share. Sul terzo gradino del podio il film di Canale 5, Teresa Mannino batte di misura  Aldo, Giovanni e Giacomo.

Una serata più difficile e combattuta del solito, con sulle pay tv, oltretutto, l’anticipo di campionato tra Chievo e Milan. E poi l’incandescente attualità politica. In prima e seconda serata hanno tenuto banco le vicenda della Lega che celebrava a Bergamo la serata dell’orgoglio padano. Con tanti colpi di scena. La copertura “parziale” dell’evento di Giovanni Floris che doveva comunque dare un senso al salotto pieno di gente a Ballarò, ha lasciato ad Enrico Mentana la possibilità di mettere in pista uno speciale istantaneo molto agile, che proponeva in diretta il discorso di Roberto Maroni e quello di Umberto Bossi, e poi le interviste a caldo dei big del partito con in studio Marco Travaglio e Maurizio Belpietro a commentare quanto accadeva. Sembrava chiaro che Bruno Vespa e Alessio Vinci sarebbero stati clamorosamente anticipati e forse in parte bruciati dai programmi andati in onda prima ed invece Porta a Porta ha provato a giocare in contropiede, puntando su un’intervista esclusiva e garantista a Rosi Mauro, anello chiave del cerchio magico, fino a quel momento vituperata e derisa su tutti i canali. La gente non si è accorta di Mentana e si è comunque concentrata su Ballarò in prima serata, scegliendo invece Vespa per la seconda parte della storia.

La partita per vincere se la sono giocata il film tv di Rai Uno e Giovanni Floris, mentre è parso fino troppo inferiore il potenziale del film di Canale 5 e quello delle pellicole mandate on air da Italia 1 e Rete 4, mentre il recital di Teresa Mannino su Rai Due è stato, in assoluto, l’offerta più originale e spiazzante di tutta la griglia ed ha meritato il terzo gradino del podio. Ma ecco come Auditel ha messo in ordine per numerosità di spettatori i programmi delle varie reti.

Su Rai Uno il film tv La fuga di Teresa, nell’ambito del ciclo Mai per amore contro la violenza sulle donne, ha ottenuto 4,79 milioni di spettatori ed il 16,69% di share. Porta a Porta con Rosi Mauro in studio ha prodotto 2,1 milioni di spettatori e il 19,69% di share.

Su Rai Tre puntata ricca di Ballarò: Lega Nord, tasse, partiti arraffoni. Ospiti, tra gli altri – dopo la copertina di Maurizio Crozza–  Matteo Renzi, Luigi Abete, Mario Catania, Andrea Olivero, Enrico Giovannini, Maria Latella, Nando Pagnoncelli. Il programma di Giovanni Floris ha raccolto 4,53 milioni di spettatori ed il 16,71% di share. Al traino, per Volo in diretta 1,2 milioni e 8,81% di share.

Su Canale 5, in una serata così tosta, è apparsa leggerissima The wedding date – L’amore ha il suo prezzo, una simpatica commedia con Debra Messing che oltre tre anni fa in prima tv aveva fatto ben 6 milioni. Stavolta ha ottenuto 3,58 milioni di spettatori ed il 12,47% di share. Per Matrix, subito dopo, il 7,2% di share per lunga anteprima e programma vero e proprio.

Su Rai Due lo spettacolo teatrale della comica siciliana Teresa Mannino, Terrybilmente divagante, ha ottenuto 2,273 milioni di spettatori ed il 7,79% di share.

Su Italia 1 il film Tre uomini e una gamba, con Aldo, Giovanni e Giacomo con Marina Massironi protagonisti, aveva ottenuto 3,1 milioni e 12,55 di share due anni fa, stavolta ha ottenuto 2,270.752 milioni di spettatori ed l’8,16% di share.

Su Rete 4 Cast Away con Tom Hanks protagonista, aveva raccolto quasi 2,2 milioni e superato il 9,57% di share quasi due anni fa, stavolta ha fatto registrare 1,88 milioni di spettatori ed il 7,70% di share.

Su La7 Lo Speciale Tg La7 di Enrico Mentana ha ottenuto “soltanto” 914 mila spettatori ed il 3,31% di share.

Nel preserale questi i risultati: su Canale 5 The money drop ha raccolto 3,2 milioni ed il 16,92% di share, L’Eredità ha raggiunto il 21,79% di share e 3,7 milioni con la prima parte e con la seconda 5 milioni e 23,18% di share. Il Tg3 delle 19 ha raccolto 2,2 milioni di spettatori e 13,21% di share; il TGR, subito appresso, 2,88 milioni ed il 13,6% di share. Su La7 molto bene G-Day con 787 mila spettatori e il 3,81% di share.

Tra i telegiornali delle 20.00 questi gli equilibri: Tg1 al 22,23% di share e 5,6 milioni circa di ascolti;  5,31 milioni circa e 20,99% di share per il Tg5; Tg La7 all’8,73% di share e 2,55 milioni di ascolti.

In access prime time: su Rai Uno per Qui Radio Londra 4 milioni e 14,78%, per Affari Tuoi 5,1 milioni e 17,36%; su Canale 5 Striscia la Notizia va a quota 5,7 milioni di spettatori e 22,32% di share. Su Rai Due per il Tg2 delle 20.30 ascolti a quota 2,48 milioni e share al l’8,73%. Su La7 exploit di Otto e mezzo a quota 2,1 milioni di spettatori e il 7,27% di share.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto una scena de La fuga di Teresa)