PAOLO BASSETTI: «LA FORMULA DEL “GRANDE FRATELLO” VA RIVISTA»

{Summary}Paolo Bassetti di Endemol in un’intervista a TVZOOM cerca di spiegare i motivi dello scarso successo dell’ultima edizione del Grande Fratello. Il reality starà fermo almeno un anno.{/Summary}.

«È stato prematuro partire tre mesi appena dopo aver chiuso la scorsa edizione, per di più con una contro-programmazione feroce, si sa che quando parti bene la strada è tutta in discesa, noi alla terza puntata eravamo già in affanno».

Paolo Bassetti, a capo della Endemol Italia, la società che produce il Grande Fratello, analizza con TVZOOM i motivi per cui questa edizione del reality non ha funzionato.

«Il cast non ha appassionato come invece ha fatto negli altri anni, ma in dodici anni di programma ci sta anche che non si riesca a individuare i giusti soggetti. Detto questo riconfermo la mia piena fiducia a tutti, dagli autori ad Alessia Marcuzzi».

Quindi l’errore principale qual è stato?

«Aver cominciato fin da subito con la prospettiva di fare altre 30 puntate. E poi sono entrati ben 36 sconosciuti».

La soluzione per tenerlo ancora in vita?

«La formula deve essere rivista, anche il brand comunque funziona. Intendiamoci, non lo voglio stravolgere, però prendiamo l’esempio di Maria De Filippi: anche lei costruisce il suo Amici su sconosciuti, ma per quattro mesi manda in onda la trasmissione nel day time per farli conoscere. E’ questo che bisogna fare, forse bisogna trovare un modo per farli conoscere prima».

Forse semplicemente il pubblico si è stufato e basta…

«Abbiamo perso un sacco di giovani, vanno recuperati, ma è un fenomeno che appartiene anche all’Isola dei famosi, che sta andando forte tra gli over 55. Questi programmi vanno a cicli, l’Isola è stata ripensata con la formula degli ex, anche Amici è stato completamente rivisto. Vero è che in questi undici anni il Grande Fratello ci aveva abituati bene con gli ascolti. Ma stavolta abbiamo avuto anche una contro programmazione fortissima».

Come sempre è stato.

«No, abbiamo cominciato andando contro Fiorello, per esempio. Anche lì forse non bisognava mandarlo al massacro, bisognava tutelare il programma, come è stato fatto per Panariello. Per dire, se l’ultima puntata fosse andata in onda stasera, invece di ieri quando c’era anche una partita di calcio fortissima, avremmo fatto di sicuro due o tre punti di share in più. Ma sia chiaro questa non è una giustificazione».

Ora il Grande Fratello si fermerà. Basterà un anno di stop?

«Almeno un anno, ci vuole tutto».

Tiziana Leone

(Nella foto Paolo Bassetti)