Pubblicato il 29/03/2012, 16:31 | Scritto da La Redazione

RUFFINI E LA PESSIMA GESTIONE DELLA GUZZANTI

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Il direttore de La7 non ha supportato la comica romana con un progetto curato nei minimi dettagli e con una campagna stampa solida, mandandola allo sbaraglio e all’inevitabile schianto.

Dei problemi artistici del direttore di La7, Paolo Ruffini, avevamo già parlato. Del suo disorientamento nella rete di TI Media, rispetto a Rai Tre, dove aveva ottenuto ottimi risultati per anni, lasciando a Di Bella un bell’impianto, ne avevamo già scritto. Anche dei problemi di comunicazione de La7 avevamo già parlato, e anche di quelli strutturali del programma Un, due, tre, Stella di Sabina Guzzanti (anche ieri sotto il milione di telespettatori), rendendoci amaramente conto della fine di un’epoca televisiva. Oggi, però, possiamo riassumere tutti questi concetti, evidenziando un altro problema: Ruffini ha gestito malissimo Sabina Guzzanti, bruciando di fatto una grande occasione.

Al di là delle criticità del programma, dal punto di vista mediatico il direttore di rete ha mandato allo sbaraglio un’artista che mancava dal piccolo schermo da nove anni (un’eternità). Una professionista che arrivava al nuovo debutto con un carico emotivo enorme, una donna che, volente o nolente, era al centro di forti pressioni politiche.

A nostro avviso, Ruffini, abituato ai meccanismi Rai, non ha pensato di curare più nel dettaglio la comunicazione del suo talento, per supportare l’artista e il programma stesso che, con ogni evidenza, aveva e ha pecche macroscopiche (durata, cast, scaletta, ecc…). L’impressione è che Ruffini stia giocando alle figurine: «celo, celo, manca». E la notizia, che oggi noi di TVZOOM abbiamo dato in anteprima, di un forte interessamento de La7 a Max Giusti, sembra confermare le nostre sensazioni.

Non basta avere grandi nomi, senza poi supportarli con progetti artistici completi e con campagne mediatiche solide, altrimenti il flop è dietro l’angolo. Leggi anche: Dandini, Bignardi, Formigli, Raznovich, Vissani-Rocco di Torrepadula… La prova del nove Ruffini ce l’avrà con Roberto Saviano e Fabio Fazio, che godono di ottima stampa d’area, quindi un vantaggio. Vedremo cosa accadrà.

 

twitter@AndreaAAmato


(Nella foto Paolo Ruffini, direttore de La7)