LUCA BARBARESCHI: «LA RAI PUÒ DIRE QUELLO CHE VUOLE, LA SECONDA SERIE SU NERO WOLFE SI FARÀ»

{Summary}Nei corridoi di Viale Mazzini, dopo l’approvazione del piano fiction 2012, crescono i malumori. L’attore-produttore si è visto bocciare la seconda serie della sua fiction, ma lui resta convinto che si farà.{/Summary}

Nel piano fiction 2012 la seconda serie di Nero Wolfe, prodotta da Casanova Multimedia di Luca Barbareschi con Francesco Pannofino, non figura. Anche perché le otto puntate, dirette da Riccardo Donna, andranno in onda solo il 5 aprile. Difficile che il Consiglio di amministrazione Rai potesse approvare la seconda serie di un prodotto di cui ancora non si conoscono i risultati. A meno che non si parli di Montalbano. Ma Barbareschi non ci sta e avvisa: «Nero Wolfe si farà, insieme ai progetti su Olivetti e su Italo Balbo, che abbiamo già scritto, con buona pace di tutti quelli che ci vogliono vedere morti. La Casanova è viva e vegeta e avrà ancora lunga vita».

Chiediamo alla Rai che ne pensa. Risponde Luca Milano di Raifiction: «Nel piano fiction 2012 Nero Wolfe non c’è, Barbareschi può sperare che ci rientri». Tradotto: o la sua fiction fa ascolti esorbitanti fin dalla prima puntata oppure la seconda serie non vedrà mai la luce. 

Torniamo da Barbareschi. «Sono i soliti giochetti, è da quando ho 18 anni che vengo attaccato, tanto a Barbareschi non lo schiaccia nessuno. Non sono un produttore passacarte come il 90% di quelli che lavorano in Rai. Io ci metto tutto il mio impegno e anche i miei soldi, perché posso permettermelo. Ho sempre anticipato i soldi per i miei progetti da Nebbie e delitti, a Edda Ciano, a Walter Chiari, come farò anche per Olivetti. Solo dopo la Rai si presenta. La linea editoriale della mia Casanova è molto alta, produciamo cose sofisticate come è la miniserie su Dorando Pietri».

A scorrere il piano fiction 2012 appena approvato ci si ferma su due titoli: Eleonora D’Arborea e Stirpe di Vipere, entrambe prodotte da una nuova società di produzione la Pepito. Bene, finalmente un nuovo nome. Peccato che sia di proprietà di Agostino Saccà, ex direttore generale della Rai, ex direttore di Rai fiction, ex direttore di Raiuno, ex interlocutore telefonico di Berlusconi ai tempi delle intercettazioni. «Almeno lui è uno che il suo lavoro lo sa fare», spiegano a Viale Mazzini.

E intanto ecco le date delle prossime fiction in onda su Rai Uno, che TVZOOM è in grado di anticipare: il 5 aprile partirà Nero Wolfe, il 15 aprile sarà il turno della fiction sul Titanic, in onda proprio nel giorno del centenario della tragedia del mare,  sotto Pasqua, domenica 1 e lunedì 2 sarà il turno di Maria di Nazareth, il film-tv della Lux Vide con Alissa Jung, dal 27 marzo arrivano i quattro film prodotti da Claudia Mori sulla violenza sulle donne. Si comincia con Troppo amore, per continuare, ogni martedì, con La fuga di Teresa con Stefania Rocca e Alessio Boni, Helena e Glory con Barbora Bobulova e Thomas Trabacchi, Ragazze in Web con Carolina Crescentini e Francesca Inaudi. A fine aprile poi prenderanno il via le sei puntate di Una grande famiglia, la serie prodotta da Magnolia con Stefania Sandrelli, Stefania Rocca, Primo Reggiani, Alessandro Gassman.

Tiziana Leone

(Nella foto Luca Barbareschi)