PUPO ATTACCA LA RAI: «LA DIRIGENZA È INADEGUATA»

Durante una presentazione del suo libro “La confessione”, il cantante toscano lancia accuse di incapacità ai vertici di Viale Mazzini.

«Questo libro ha la funzione di dire che adesso è il peggior momento che la tv pubblica sta attraversando per l’inadeguatezza di chi sta lì a dirigerla», ipse dixit. Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, durante la presentazione del suo libro thriller La confessione (Rizzoli), ieri a Roma, ha sferrato un attacco duro e frontale ai vertici di Viale Mazzini, ribadito poi su Twitter: «Confermo tutto: promesse tante, idee zero».

TVZOOM aveva già scritto dei suoi dissidi con il direttore di Rai Uno Mauro Mazza, svelati da Il Foglio, dopo una promessa non mantenuta del direttore dell’ammiraglia Rai. I bene informati parlano di un disamore di Pupo per la dirigenza della tv pubblica, dopo anni di rapporti idilliaci. Tutto nasce, come anticipato da TVZOOM, dalla conduzione di Ciak si Canta!, a cui Pupo fu costretto dopo i successi de I Raccomandati e di Sanremo. E alla produzione degli ultimi Raccomandati, una produzione passata tra mille disagi da Ldm alla Rai a pochissimi giorni dall’esordio, fino all’ultima produzione Mettiamoci all’opera, fatta a Napoli senza giorni di prove e con maestranze inadeguate.

In sintesi, mentre programmi come Ballando, anche se vanno male, sono difesi dalla Rai, che per esempio ieri sera gli ha organizzato un Porta a Porta ad hoc, altre trasmissioni sono mandate, insieme con il conduttore, allo sbaraglio. Pupo ha anche detto che prima o poi tornerà in tv: «La conduzione mi appartiene e mi piace ma non voglio più fare cose che non mi convincono. Avrei dovuto fare un programma (Punto su di te, ndr) a maggio per la Rai, ma ho rinunciato perché non ero convinto». E timori per eventuali ritorsioni della Rai non ci sono, infatti Pupo sta per esordire nell’autunno prossimo a teatro con la messa in scena del libro La confessione, un mix tra finzione e realtà, con molte pagine dedicate ai segreti del Festival, del mondo della tv, del gioco d’azzardo e dell’amore per le donne.

Pietro Berna

(Nella foto Pupo)