SANREMO: SPOT RAI PIÙ CARI

Secondo l’Ansa, gli spazi pubblicitari raccolti dalla concessionaria Sipra per il festival avranno un prezzo più alto, in virtù degli ascolti dell’anno scorso.

Il Festival di Sanremo si conferma un’occasione d’oro per la Sipra, la concessionaria della pubblicità Rai, che quest’anno «sta cercando di monetizzare il boom di ascolti del 2011, maggiorando, anche se leggermente, i listini», contando anche sull’effetto Celentano. È l’analisi di Francesco Siliato, docente di Comunicazione al Politecnico di Milano e partner dello Studio Frasi, rilasciata all’Ansa. «L’anno scorso Sanremo, in base ai dati Auditel elaborati dallo studio Frasi, ha raccolto una media di 11 milioni 484 mila telespettatori pari al 49.4% di share, risultati da evento tv. Per questo Sipra ha sopravvalutato gli spazi rispetto agli anni precedenti. In base ai listini nel primo break, previsto alle 21.15-21.20, 30 secondi vengono offerti a 190 mila euro nella prima serata (175 mila lo scorso anno) e in quella finale (185 mila nel 2011), a 150 mila euro nei giorni intermedi (rispetto a 140 mila)», dice Siliato all’agenzia di stampa.

Carlo G. Lanzi

(Nella foto il teatro Ariston di Sanremo)