TUTTI I FLOP DEL 2011
{Summary}La stagione televisiva 2011 ha fatto registrare diversi insuccessi. In testa alla classifica la D'Urso e Facchinetti, entrambi a quota due fallimenti a testa. Nella lista nera anche Sgarbi e Belen.{/Summary}
Impietosi. Ci spiace, ma a inizio anno bisogna esserlo. Quando tutti, più o meno, tirano le somme dell'anno appena trascorso, eccoci a elencare i flop del piccolo schermo anno 2011. Partiamo dai nomi? E sia. Barbara D'Urso, Francesco Facchinetti, Rossella Brescia, Mago Forrest, Vittorio Sgarbi, Belen Rodriguez, Pippo Baudo, Bruno Vespa, Sabrina Nobile, Edoardo Camurri. Da leggere, per cortesia, tutti d'un fiato. Uniti dalla certezza del successo, si sono tutti schiantati contro il muro dell'Auditel, qualcuno anche un paio di volte: la D'Urso e Facchinetti.
La prima ha inaugurato la stagione dei flop con il suo Stasera che sera, un programma che ha toccato l'apice del trash con l'intervista in lacrime a Francesco Nuti. Totale, 11,5% di share su Canale 5. Arrivederci e grazie.
Ma il flop è tornato a bussare a casa D'Urso con Baila!, il copia e incolla di Ballando con le stelle, condannato prima dai giudici e poi dagli spettatori. A casa tutti, ballerini, conduttrice e regista.
A quota due flop c'è anche Francesco Facchinetti, tornato ora a fare il papà a tempo pieno, per la gioia dei numeri Auditel. A inizio anno aveva esordito su Raiuno con Ciak si canta in compagnia di una Belen Rodriguez caricata da Sanremo. Ma la sensualità dell'argentina non è bastata e la trasmissione è stata chiusa con due puntate di anticipo. Sempre di musica si trattava in Star Academy il talent di Raidue nato dalle ceneri del fu X Factor e affidato al giovane Facchinetti. Cancellato senza neanche concedere la finale ai giovani virgulti in cerca di notorietà.
E scendiamo a quota un flop. Gradino d'onore a Vittorio Sgarbi, durato una sola puntata dopo aver fatto registrate uno share a un solo numero. L'8% e nessuna possibilità di replica. Ora ci tocca anche Sgarbi su Rai Uno ha finito prima ancora di cominciare.
Al secondo gradino del podio c'è uMan-Take Control, il reality di Italia 1 che avrebbe dovuto riabilitare ex naufraghi dell'Isola dei famosi ed ex inquilini del Grande Fratello. Un riciclo umano che gli spettatori si sono rifiutati di assecondare. Un paio di puntate e via, conduttori, Rossella Brescia e il Mago Forrest, compresi.
Terzo gradino per Sabrina Nobile, l'ex Iena che con il suo programma Il contratto su La7 è stata declassata dalla prima serata del martedì al sabato pomeriggio.
Male è andata anche a Paolo Bonolis, convinto che il suo Senso della vita su Canale 5 sarebbe stato un trionfo filosofico-culturale baciato da alti numeri. E invece il pubblico ha dimostrato di apprezzare molto di più la versione romano-casereccia del suo preserale.
È finita con una litigata in diretta la difficile convivenza tra Pippo Baudo e Bruno Vespa rivali da una vita, ma uniti dal programma Centocinquanta, dedicato non alla loro età, ma all'Unità d'Italia. Sono andati avanti cinque puntate, ma per puro spirito di servizio pubblico. Quello stesso spirito che ha animato per oltre 20 anni una trasmissione come Mi manda Raitre, la cui èra è impietosamente tramontata tra le mani del neo conduttore Edoardo Camurri.
Fin qui le trasmissioni. Ma anche le fiction hanno i loro scheletri nell'armadio. L'ombra del destino con Romina Mondello e Adriano Giannini ha raggiunto a malapena il 10% di share su Canale 5 ed è stata degradata a Rete 4.
Distretto di polizia è passato dal 30% di share delle prime stagioni al 13% dell’undicesima. Baciati dall’amore con un cast di grandi attori tra cui anche lo scomparso Pietro Taricone non ha superato l’11,5%. Il segreto dell’acqua con il lanciatissimo Riccardo Scamarcio, ha fatto registrare appena il 12,8%.
Che l'anno nuovo abbia inizio .
Tiziana Leone
(Nella foto Barbara D'Urso)