Pubblicato il 17/12/2011, 12:39 | Scritto da La Redazione

VALSECCHI: «DOPO VIA POMA, UNA FICTION SUL DELITTO GUCCI»

{Summary}tvzoomscoop Il produttore rivela a TVZOOM di essere già al lavoro su un'altra fiction incentrata sul delitto Gucci, una storia vera fatta di intrighi, passioni e moda, perfetta per diventare una sceneggiatura televisiva.{/Summary}

ESCLUSIVA TVZOOM: da sempre il produttore Pietro Valsecchi, titolare con la moglie Camilla Nesbitt della casa di produzione Taodue, racconta la cronaca nera del nostro Paese trasformandola in serie televisive. Ha sviscerato la mafia sia dal punto di vista dei giudici nel film tv su Paolo Borsellino, che da quello dei mafiosi in Il capo dei capi, ha ripercorso le vicende incredibili della Uno Bianca, ha cercato di raccontare l'Italia della malasanità, ma con scarso successo, con Crimini bianchi poi è tornato sui poliziotti dei Ris e di Distretto di polizia. Fino a fermarsi al delitto di Simonetta Cesaroni, a Via Poma, nell'estate del 1990. Un capitolo che nessun produttore aveva avuto la voglia e il coraggio di aprire. E ora che il film-tv è andato in onda su Canale 5, dopo aver scatenato accese polemiche tra favorevoli e contrari a questo tipo di operazioni, Pietro Valsecchi è di nuovo al lavoro. Su una fiction dedicata a un altro delitto eccellente, quello di Maurizio Gucci, ucciso a Milano nel 1995 da un killer mentre rientrava a casa. Dopo due anni di indagini la moglie, Patrizia Reggiani, è stata identificata come la mandante. Una storia di intrighi, passioni e moda perfetta per diventare la trama di una serie tv. «Dopo via Poma vorrei lavorare sul delitto Gucci», confessa Valsecchi a TVZOOM. Ancora presto invece per pensare a una fiction sull'omicidio di Meredith Kercher, dopo l'assoluzione in appello di Amanda Knox e Raffaele Sollecito. «Certe cose hanno bisogno di tempo – continua il produttore – Vanno sedimentate, il pubblico non è ancora pronto, anche perché il processo non è ancora chiuso. C'è ancora da aspettare la Cassazione».

 

Tiziana Leone 

 

(Nella foto il corpo di Maurizio Gucci assassinato a Milano nel 1995)