NIENTE RAI PER MENTANA, RIMANE A LA7 CON FIDUCIA RINNOVATA DEL CDR

Il giornalista, dopo l’annuncio delle dimissioni da direttore del TgLa7, ribadisce la sua posizione durante il programma di Maurizio Belpietro, smentendo ogni voce di un eventuale passaggio in Rai.

In un intervento in diretta a La telefonata, il programma di Maurizio Belpietro su Canale 5, Enrico Mentana parla della controversia circa le sue dimissioni da direttore del TgLa7 e le voci che circolano sull’eventualità di una prossima entrata alla guida del Tg1, dopo la rimozione di Augusto Minzolini: «Se volessi andare al Tg1, avrei avuto bisogno di mettere in piedi tutto questo can can?» afferma il giornalista che era già stato alla testata Rai, dal 1980 al 1989, e prosegue: «Voglio guardare di faccia i miei giornalisti: se si rinnova il patto di fiducia, le dimissioni rientrano».

Sulla sua pagina ufficiale di Facebook, Mentana scrive:«Ieri sera alle 22.50 le agenzie hanno diffuso un comunicato con cui l'assemblea dei giornalisti del TgLa7 fa sapere di essere 'categoricamente contraria alla denuncia nei confronti del direttore Enrico Mentana, annunciata dall'Associazione Stampa Romana, che reputa sbagliata e che non deve essere inoltratà. Una dissociazione così chiara fa giustizia di ogni ostilità, ed è un segno di considerazione e di affetto che sarebbe folle non raccogliere. Mi sembra doveroso quindi ritirare le dimissioni. Fioccheranno le dietrologie, ma – chiosa il direttore – chi se ne frega: anche la maggior parte di voi mi ha consigliato di non lasciare incompiuto il lavoro a La7. Avanti, quindi, senza più ombre».

Raffaella Midiri

(Nella foto La telefonata con Mentana e Belpietro)