ZALONE A 5 MILIONI, MA CONTI ALLUNGA E FA PIU’ SHARE. ITALIA 1 BATTE CROZZA, STRISCIA A 7 MILIONI

Il “Resto Umile World Show” cala ma raggiunge quota 5 milioni, “I Migliori Anni” 4,6 milioni. Ma Carlo Conti fa il 19,95% di share mentre Checco Zalone si ferma al 18,55%. Striscia fa meglio di tutti a 7 milioni. Dietro tutti in un fazzoletto.

Una sfida seria per la leadership quella di venerdì sera. Alla prima puntata Checco Zalone con il suo Resto Umile World Show aveva ottenuto il 22,4% di share e 5,6 milioni di spettatori distaccando I Migliori Anni, ma non in maniera irreparabile, visto che il programma condotto da Carlo Conti aveva raggiunto il 18,8% di share e 4,7 milioni di spettatori. Così la partita di ieri non era senza storia: Zalone schierava Giorgio Albertazzi, Daniele Silvestri, Albano, Al Jarreau e Rocco Papaleo; su Rai Uno Conti ricorreva nell'ultima puntata all'amico di sempre Leonardo Pieraccioni e poi alle presenze di Massimo Ranieri, Michael Bublè, Alessandra Amoroso, Antonello Venditti, Gloria Gaynor.

Il risultato finale del confronto è chiaro: per Zalone 5,06 milioni di spettatori e 18,55 % di share; per Conti che tira la serata più a lungo in avanti 4,6 milioni di spettatori ma share più alto a quota 19,55%. Dietro tutti in un fazzoletto, con il film di Italia 1 che precede di pochissimo tutti gli altri.

Su La7 Maurizio Crozza ha aperto il programma tornando ad utilizzare, stavolta a fini satirici, la stessa documentazione scottante sul caso della compravendita dei parlamentari che aveva portato al successo nelle sere precedenti prima Gli Intoccabili e poi anche Piazzapulita.

Ebbene, Italialand ieri ha ottenuto 2,58 milioni di ascolti e 9,44% di share facendo meglio dei telefilm di Rai Due (la media dei due episodi di N.C.I.S. ha raggiunto 2,3 milioni di ascolti e l'8,22% di share) che di Quarto Grado, che su Rete 4, dopo Walker Texas Ranger (1,8 milioni di ascolti e share del 6,8%) ha ottenuto 2,27 milioni di spettatori e 8,79 di share. Ma Crozza ha però fatto leggermente peggio di Italia 1, che dopo che in access prime time C.S.I. ha ottenuto 1,7 milioni e 6,2% di share, con il film natalizio Il Miracolo della 34° Strada ha toccato quota 2,6 milioni di spettatori e uno share del 9,86%.

Ottiene un altro risultato catastrofico con i film la terza rete Rai. Per Pianeta Rosso ascolti a quota 1 milione e share al 3,8%.

A proposito degli ascolti nel preserale: ieri per la prima parte l’Eredità ha ottenuto il 21,27% di share e 3,9 milioni di ascolti; 4,9 milioni e 21,74% di share in quella finale.

Su Canale 5 Paolo Bonolis ha raggiunto 2,8 milioni e il 17,50% di share con Avanti il primo e 4,4 milioni circa e 21,78% di share con Avanti un altro. Per il Tg 3 delle 19.00 ascolti a quota 2,9 milioni e share del 15,65%.

Nella sfida dei tg delle 20 sempre sul filo del rasoio l'esito finale: ieri per il Tg1 ascolti a quota 5,4 milioni e share del 21,4%. Per il Tg5 ascolti a quota 5,325 milioni e share del 21,24%. Su La7, dopo Geppy Cucciari a quota 690 mila e 3,3% di share, il Tg La7 di Enrico Mentana raccoglie 2,7 milioni circa di spettatori e il 10,56% di share. In mezzora, su Rai Tre, ha ottenuto il 5,5% di share e 1,3 milioni di spettatori e ha raccolto meno sia di Blob (ascolto 2,45 milioni e share 9,22%) che di Un Posto al sole (ascolto 2,5 milioni e share 9,1%), ma è palese oramai che 'disturba' il risultato di Mentana.

Dulcis in fundo la fascia con il miglior risultato in assoluto. In access prime time su Rai Uno Qui Radio Londra a quota 4,4 milioni di spettatori con uno share del 16,48%, mentre per I soliti ignoti ascolti da 4,8 milioni e share al 17,14%. Stravince Canale 5 con Striscia la notizia a quota 7 milioni di spettatori e share al 25%. Su La7 Otto e mezzo a quota 1,9 milioni di ascolti e 7% di share.