Pubblicato il 24/11/2011, 13:58 | Scritto da La Redazione

SANREMO A RISCHIO: RAI E COMUNE AI FERRI CORTI

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{Summary}tvzoomscoop Cancellata la prevista conferenza stampa di presentazione del regolamento di martedì prossimo. La Rai e il Comune di Sanremo sono ai ferri corti per la convenzione non ancora firmata. {/Summary}

ESCLUSIVA TVZOOM: il giallo si infittisce. Come anticipato da TVZOOM, dietro al ritardo con cui si sta muovendo la macchina del Festival di Sanremo c’era più di un sospetto. Ora quei sospetti diventano realtà: la Rai e il Comune di Sanremo sono ai ferri corti, divisi dalla convenzione triennale, la cui firma era quasi scontata. Una pura formalità. Almeno per la Rai. Non altrettanto per il Comune di Sanremo. Non sarebbe una questione di soldi, il Comune dalla tv di Stato riceverà sei milioni di euro l’anno, ma su due punti non vuole cedere: le scelte in esclusiva dello sfruttamento del brand Festival di Sanremo e della location, ovvero il teatro Ariston. Punti su cui la Rai non vuole firmare una sorta di cambiale in bianco.

Sembravano questioni superate, accettate e digerite. E invece no. Un passo indietro quello del Comune sanremese che ha fatto infuriare i vertici Rai talmente tanto, da cancellare la prevista conferenza stampa di martedì prossimo per la presentazione del regolamento. Domani a Viale Mazzini è atteso l’incontro definitivo tra le due parti. E in casa Rai giurano: «O si esce da quell’incontro con un accordo o nulla esclude che la Rai possa organizzare il festival in un’altra location, così come ha già fatto per Miss Italia, spostata da Salsomaggiore a Montecatini Terme. Ricordiamoci che stiamo palando del Festival della canzone italiana e non del Festival di Sanremo».

In vista della riunione di domani, il conduttore Gianni Morandi e il direttore artistico Gianmarco Mazzi, sono rimasti con il loro regolamento in mano, pronto, stampato e firmato. Ma non ancora presentato a nessuno. Quindi nei fatti inesistente.

«Se domani si mettono d’accordo, verrà presentato ai primi di dicembre», sussurrano a Viale Mazzini. Dove tutti, ma proprio tutti sull’argomento Festival sembrano brancolare nel buio. Eppure dall’oscurità una notiziola filtra: le signorine che affiancheranno Morandi nella conduzione non dovrebbero essere cinque diverse per ogni sera, ma soltanto tre, le stesse per tutte e cinque le puntate. Per la finale si attende una regina. Madonna?

 

Tiziana Leone