Pubblicato il 18/11/2011, 20:02 | Scritto da La Redazione

RADIO 24: MUSSOLINI SHOW A “LA ZANZARA”

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L’onorevole del Pdl spiega con il suo consueto impeto le ragioni del «no» alla fiducia per il governo Monti al programma di Cruciani e Parenzo.

Incontenibile intervento di Alessandra Mussolini che, ai microfoni de La Zanzara, si scaglia contro il governo «usurpatore» di Monti, ribadendo il più vivo sostegno al leader del suo partito, e ormai ex-premier, Silvio Berlusconi.

«Monti ha usato una frase molto arrogante per chiederci la fiducia in aula, manca di umiltà. Ho detto no al governo di Banca Intesa, un governo che è diventato politico, per di più di sinistra. Hanno usurpato la volontà popolare, hanno una maggioranza bulgara al limite della democrazia» queste le critiche della Mussolini, che conferma senza risparmiarsi di supportare Berlusconi «Monti ha detto cose generiche, la mia fiducia l’ho data solo a Berlusconi. Non sono bigama, non do due fiducie e Berlusconi è il mio presidente del consiglio: non lascio il Pdl. Berlusconi è stato votato dagli italiani. Monti è frutto di un colpo di mano architettato a puntino. Il voto di oggi è vergognoso».

«Berlusconi mi guardava con quegli occhioni e non ce l’ho fatta. Ho goduto a votare no ed è stata una liberazione. Ma andasse a quel paese chi vuole farci votare la fiducia se fino a un giorno fa litigavamo con il Pd. Passera, Fornero quelle sono persone in mano alle banche. Hanno conflitti di interessi anche loro» continua l’onorevole del Pdl, che ne ha anche per il presidente della camera e leader di Fli Gianfranco Fini, definendolo un «traditore» e ricordando che «fino a ieri gli eravamo contro».

Dopo Fini, poi, la Mussolini si scaglia contro Gabriella Carlucci, ex Pdl passata all’Udc il 6 Novembre scorso, colpevole di essersi «fiondata sul prossimo ministro della cultura iniziando a tartassarlo con le sue extension» che, commenta, sono anche «sintetiche, perché si arricciano a seconda dell’umore».

Infine il giudizio riassuntivo sul team messo insieme da monti «un governo di centro-sinistra con una spruzzatina di tecnici».

 

Dario De Liberis

 

(Nella foto l’onorevole del Pdl Alessandra Mussolini)