Pubblicato il 17/11/2011, 17:05 | Scritto da La Redazione

DANNEGGIATI RIPETITORI DI UN’ALTRA TV CHE TRASMETTE SANTORO

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Si ipotizzano tentativi di boicottaggio alla trasmissione “Servizio Pubblico”, ma il conduttore replica: «Per fortuna c’è una seconda tv sul web, è davvero difficile impedirci di parlare»

A poche ora dalla diretta della nuova puntata della trasmissione Servizio pubblico, che andrà in onda questa sera alle 21, con ospiti in studio Antonio Di Pietro, il sindaco di Verona Flavio Tosi, Tito Boeri, Federico Rampini e, a sorpresa, anche il rapper Marracash, sembra essersi normalizzato lo stato di tensione, dovuto alla notizia dei danneggiamenti subiti dall’emittente televisiva Rttr, in Trentino.
«È una cosa gravissima che vengano colpite strutture di emittenti che forniscono informazione». Così Michele Santoro commenta l’accaduto. Nelle ultime ore però la Rttr ha smentito l’incresciosa notizia di  attentato ai propri tralicci nella postazione ubicata sul Monte Calisio, la seconda per importanza nella regione. Si sarebbe trattato del secondo attentato nel giro di una settimana ad emittenti del circuito di tv areali che trasmettono il programma di Santoro. Giovedì scorso infatti sono stati rubati due trasmettitori a Telelombardia. Nessun danno, quindi, ribadisce l’emittente, aggiungendo inoltre che ben 51.000 abitanti, fra trentini e altoatesini, hanno seguito la seconda puntata di Servizio Pubblico, aumentando gli ascolti rispetto alla prima puntata e ottenendo una share del 16,47%.

 

Raffaella Midiri

 

(Nella foto Michele Santoro)