Pubblicato il 17/11/2011, 13:14 | Scritto da La Redazione

HUNZIKER: RESTO A MEDIASET, MA LA RAI…

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{Summary}La showgirl svizzera chiarisce a TVZOOM le voci su un suo presunto passaggio in Rai. Nessuna trattativa in corso. Anche se il suo sogno di varietà potrebbe realizzarsi proprio nella tv di Stato. 

«Sono un personaggio Mediaset, l’azienda che mi ha fatto crescere. Non sputo nel piatto in cui mangio, ma non è detto che tra Rai e Mediaset non si possa comunicare. La mia azienda può concedermi delle “deroghe” come è successo con il Festival di Sanremo nel 2007». Interpellata da TVZOOM, Michelle Hunziker chiarisce l’equivoco su un suo possibile passaggio nella tv di Stato generato dalla sua presenza in due importanti programmi di Raiuno, l’Arena domenicale di Massimo Giletti e lo show di Fiorello. «Il mio sogno è legato al varietà classico, al genere Milleluci, anche per questo con Bibi Ballandi abbiamo realizzato lo spettacolo teatrale Mi scappa da ridere in scena al teatro Sistina in questi giorni. Ma io non ho fretta, ho ancora 34 anni, Ballandi me lo dice sempre: “Michelle la tua fortuna è quella di non sentirti mai arrivata”».

Potrebbero concederle una deroga anche per il prossimo festival di Sanremo, Morandi è in cerca di colleghe, si dice.

«In Rai sono stati tutti molto gentili con me, ma da gennaio starò sul bancone di Striscia la notizia. Quella di Sanremo è stata un’esperienza straordinaria che vorrei rifare. Ma non è questo l’anno giusto».

Lo sketch con Fiorello sulla Merkel durante il suo show era concordato o le ha fatto un’improvvisata?

«Non ne sapevo nulla, quando l’ho visto avvicinarsi ho sudato freddo».

Non le pesa il fatto di dover sempre far ridere, ci saranno giorni in cui si sveglia con la luna di traverso no?

«Di mestiere faccio intrattenimento e far ridere resta la cosa più bella. È chiaro che ho i miei momenti di sconforto, ma sono molto pudica con i miei sentimenti e le mie emozioni, per cui in quei casi mi chiudo in una stanza e faccio quello che devo fare».

Sono molte le donne che si rivolgono alla Fondazione Doppia Difesa, creata da lei con l’avvocato Giulia Buongiorno in sostegno delle vittime di violenza?

«Sono molte, ma purtroppo solo il 50% di chi si rivolge a noi, poi fa seguire una denuncia alle autorità. Credo che in certi momenti di difficoltà la fede sia la cosa che ci salva tutti. Ma questo vale per me, forse è sbagliato generalizzare».

Quando lei è stata vittima di uno stalker poi arrestato, cosa l’ha aiutata?

«L’essere positiva, il vedere il bicchiere sempre mezzo pieno. Quando si vive intensamente, come faccio io, lo si fa nel bene e nel male. Ma mi sono detta che non era possibile cadere nel baratro della tristezza e della paura perché fuori c’era la mia luce, mia figlia».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Michelle Hunziker)