Fabio Caressa – Sky
(Nato a Roma nel 1967)
Il «Signor Parodi», si fa per scherzare, detentore della suoneria più scaricata d’Italia («Andiamo a Berlino Beppe, andiamo a Berlino!», in occasione della vittoria ai Mondiali 2006) arriva sulla poltrona nobile di Sky Sport 24, in qualità di condirettore ad interim. Il ragazzo si è fatto le ossa nelle tv romane per arrivare a Telepiù e diventare in pochi anni la voce del calcio in Italia di Sky. Padre di tre figli, il più piccolo si chiama Diego (indovinate in onore di chi), ha dalla sua la creatività che spesso poco si accompagna ai giornalisti sportivi. È una fucina di idee. Ogni giorno ne tira fuori una nuova per un programma tv, un libro o un business sul poker e i giochi. È odiato da Aldo Grasso, e questo gli fa solo bene, lui a sua volta odia i social network e di questi tempi è di tendenza. Ora la sfida più importante: se da direttore sarà invischiato nella gestione dei colleghi giornalisti ne uscirà con le ossa rotta, ma in Sky tutti lo amano. Se invece avrà carta bianca per realizzare le sue idee, state certi che il tg sportivo di Sky diventerà il più divertente di tutti. È l’unico telecronista in Italia (assieme al giovane Riccardo Trevisani) in grado di dirti cosa sta per succedere in campo, non solo cosa succede o è appena successo. Per alcuni è romanista, per altri juventino, per altri ancora milanista, ma il diretto interessato non dichiarerà mai la sua fede, neanche sotto tortura.