La storica voce del calcio in tv racconta le sue cinque finali e dà i voti al Mondiale «Croazia e Marocco le sorprese, Alvarez super. Coi social telecronache più facili». Così Leonardo Jannacci su Libero.
Tutte le emittenti potranno mostrare cosa succede negli stadi. L'AgCom, l'Autorità per le Comunicazioni, scende in campo - è il caso di dire - per affermare questo principio e difendere il diritto di cronaca. Così su La Repubblica.
"II terremoto nel Cda è la seconda guerra di successione fra gli eredi dell'Avvocato. Dietro ci sono le manovre spregiudicate delle donne di John nel board". Intervista all'autore di Agnelli Coltelli su TPI.
Il senatore di Forza Italia e Presidente della Lazio in prima linea per modificare la legge Melandri che, al momento, impone contratti non più lunghi di tre stagioni. Con il prolungamento a cinque sarebbe più facile per i broadcaster pianificare gli investimenti e renderebbe il nostro campionato più appetibile. Così su Il Sole 24 Ore.
Meno vincoli, maggiori possibilità di attrarre investitori: una conseguenza a cui la Serie A vorrebbe andare incontro nella vendita dei diritti televisivi nazionali. Tutti i club concordano sulla necessità di modificare la Legge Melandri nella parte in cui limita la cessione dei diritti Tv del nostro campionato a soli tre anni.
La parabola di Helbiz è sempre più vicina al punto di caduta. L'azienda di monopattini in sharing fondata dall'imprenditore siciliano Salvatore Palella ha chiuso il terzo trimestre 2022 con risultati negativi e ha annunciato lunedì un taglio del 15 per cento dei dipendenti (che sono in tutto oltre 300, secondo il sito dell'azienda). Così Andrea Malan su Domani.
I Mondiali sono sempre andati in onda in estate e questa era una manna per i broadcaster che solitamente vendono a prezzi più bassi in quella stagione. Riuscirà la Tv pubblica nell'intento di alzare lo share e accontentare gli investitori?
Con le due prossime finali di Champions League annunciate ieri, la RTVE ribadisce il suo intenso acquisto di diritti sportivi, soprattutto calcistici, a un ritmo che lascia molto indietro le emittenti private, che fanno offerte inferiori a quelle dell'emittente pubblica.
Fine del black-out sulla piattaforma di Vivendi, che dal 2 settembre aveva oscurato di TF1, TMC, TFX, TFl Séries Films e LCI provocando problemi di audience e di raccolta pubblicitaria a Bouygues. Top-secret i termini finanziari dell’accordo, che permetterà a milioni di francesi di assistere a 28 partite dei Mondiali
La società di di Mauro Moretti punta ai 3 miliardi di asset in gestione entro il 2023 e mette nel mirino la massima competizione del nostro calcio in una cordata che vede anche Apax e Carlyle. Così Federico De Rosa sul Corriere della Sera.