Pubblicato il 07/07/2015, 11:30 | Scritto da La Redazione
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Caverzan: “Per ‘Prima’ Renzi vuole la Soldi” – Dipollina: “Cercando di svecchiare Rai 1”

Rassegna stampa: Il Giornale, pagina 23, di Maurizio Caverzan.

Per «Prima» Renzi vuole la Soldi a capo della Rai

Sotto il titolo «nel mirino di Matteo» il direttore di Prima comunicazione Alessandra Ravetta ha intervistato Marinella Soldi, presidente e managing director di Discovery Sud Europa e ad di Discovery Italia. Dopo la ricostruzione del cv si arriva al presente, a proposito del quale manca la domanda sui contatti per la nomina ai vertici della Rai renziana. «Mi piace far accadere le cose», dice Soldi parlando del suo rapporto col potere. Segue intervista a David Zaslav, amministratore delegato di Discovery Communications, nella quale si elencano i tanti meriti di Marinella, per cui «stanno cercando di portarvela via. È una delle candidate preferite del nostro premier Matteo Renzi, che la vorrebbe mettere a capo della Rai», assicura Prima comunicazione. Ma Zalslav non ci sta e così l’ha coperta di responsabilità e promozioni. Buon per lei. Urge versione di Palazzo Chigi: corrisponde al vero che Renzi vorrebbe Soldi capo della Rai? L’ha contattata? Rinuncia così facilmente all’idea?

Chiambretti promosso in «prima» Si è visto un Chiambretti abbacchiato alla cena di gala Mediaset con gli investitori pubblicitari. Il Pierino nazionale è dispiaciuto per la sosta fino al 2016 e vorrebbe ripartire già in autunno. Ma, come ha detto Pier Silvio Berlusconi alla presentazione dei palinsesti alla stampa, si sta «cercando di coinvolgerlo in un progetto per la prima serata» di Canale 5. Il suo Gran Hotel Chiambretti è stato apprezzato, nonostante i costi elevati per un programma che parte a mezzanotte (la seconda serata latita). Serve qualche mese per definire il nuovo progetto con la squadra di autori sorvegliata dal direttore generale dei Contenuti Alessandro Salem.

Sky esclude interisti, milanisti e laziali Oltre all’arruolamento di Alessandro Del Piero e Leonardo tra i commentatori di calcio, qualche giorno fa ad Alghero, Sky Sport ha annunciato anche l’inserimento gratuito dei canali tematici Juve Tv e Roma Tv nel pacchetto calcio. I tifosi di Milan, Intere Lazio continueranno a versare la quota di abbonamento.

Grasso e Freccero al capezzale del servizio pubblico Stimolante dibattito suscitato da Aldo Grasso sul Corriere della Sera a proposito del servizio pubblico, concetto nato nel primo Novecento quando le ideologie statali (comunismo, nazismo, fascismo) avevano ambizioni pedagogiche, ma ora non più in grado di promuovere una cultura europea. Anche per Carlo Freccero il servizio pubblico come istituzione è superfluo, ma non lo è la nostra cultura alla quale gli sceneggiatori delle serie e del cinema indipendente americano tributano la loro ispirazione creativa. Interessante proseguire, anche come contributo a chi si accinge a riformare la Rai.

 

Rassegna stampa: La Repubblica, pagina 54, di Antonio Dipollina.

Cercando di svecchiare Rai 1

Il tentativo sarebbe quello di svecchiare Rai 1. Il punto è svecchiare il suo pubblico senza passare da un’esplosione termonucleare. In nome di un obiettivo su cui forse è meglio soprassedere lavorano a decine, c’è creatività applicata e alla fine ti ritrovi con Gli italiani hanno sempre ragione, il venerdì. È una vecchia cosa sui test del comportamento, ma molto più osé (a un certo punto Frizzi proclama che si è fatta una certa e partono i test sul sesso: finisce che a mezzanotte Gigi D’Alessio dice che Rocco Siffredi in spiaggia non deve portarsi l’ombrellone). Frizzi, prima o poi, andrebbe liberato, messo in studio con un paio di cantanti che piacciono a lui (ha buoni gusti) e un po’ di ospiti e comici il duo Marta e Gianluca, già presente, va benissimo. Ma soprattutto nessuno gli deve dire di svecchiare Rai 1. Sennò arrivano i creativi che sfidano l’impossibile e finisce così.

 

(Nella foto Marinella Soldi)