Daphne – esecuzione di una giornalista: il film inchiesta su Sky Atlantic
Attraverso testimonianze e documenti, il film racconta chi era Daphne, chi l’ha uccisa, a chi faceva paura la sua voce, e indaga su quello che sembra essere un omicidio politico
16 ottobre 2017: la giornalista investigativa maltese Daphne Caruana Galizia viene uccisa dall’esplosione di un’autobomba, dopo aver subito minacce di morte.
Gli esecutori vengono arrestati, ma a sei mesi dall’omicidio restano ancora nell’ombra i mandanti dell’attentato. Parte da qui Daphne – Esecuzione di una giornalista, il film-inchiesta in onda domenica 22 aprile alle 21.15 su Sky Atlantic e su Sky TG24 e disponibile su Sky On Demand.
Prodotta dalla Divisione Digitale del Gruppo Gedi, in collaborazione con 42° Parallelo e Sky, la storia di Carlo Bonini e Giuliano Foschini, scritta da Emilio Fabio Torsello con Diana Ligorio, racconta la vicenda della giornalista che per anni, in solitudine, ha messo a nudo il potere sull’isola di Malta: la politica, i conflitti di interesse, la corruzione.
Attraverso testimonianze e documenti, il film racconta chi era Daphne, chi l’ha uccisa, a chi faceva paura la sua voce, e indaga su quello che potrebbe essere un omicidio politico, i cui mandanti restano nell’ombra. Accanto al racconto della Daphne “privata”, il film ricostruisce i possibili moventi dell’assassinio e la dinamica dettagliata dell’attentato.
Al suo interno, interviste esclusive, tra cui quella all’ultima fonte di Daphne: la whistleblower Maria Efimova, ex impiegata della filiale maltese della Pilatus Bank, una banca che, secondo la giornalista uccisa, era al centro di un insieme di interessi opachi e riciclaggio.
(nella foto Daphne Caruana Galizia)