Pubblicato il 19/10/2017, 18:02 | Scritto da Compost
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Spot Tv: nuova Ford Fiesta, un carpe diem onirico onanistico

Spot Tv: nuova Ford Fiesta, un carpe diem onirico onanistico
La pubblicità dell’auto americana distrae da quello deve essere il messaggio: vendere auto.

La canzone dello spot tv Ford Fiesta è Fuel to fire di Agnes Obel

Notte, un uomo è seduto sul sedile posteriore di quello che sembra essere un taxi. Ha tutta l’aria d’essere tornato da un viaggio d’affari. A un certo punto sulla corsia opposta sopraggiunge un’auto, una Ford Fiesta bianca ST Line, alla guida una ragazza, bella, ma in modo realistico, con i capelli al vento. Quando le due auto s’incrociano, anche i loro sguardi s’incrociano, le pupille si dilatano e parte il sogno.

Non si capisce bene se di lui o di lei o di entrambi. Una melensa sequenza di scene romantiche quanto scontate e già viste, che si svolgono prevalentemente nell’auto o in prossimità della stessa. In un attimo il sogno svanisce e ognuno va per la sua strada.

Passi il fatto che in tutto questo l’auto è un di cui superfluo, anzi è un po’ sotto tono rispetto al sogno. Del resto che cosa ti vuoi inventare su un’auto di fascia bassa della Ford e per di più sul mercato da trent’anni per generare un minimo di fascino?

In buona sostanza la ragazza avrebbe potuto essere su qualunque auto. È così ammiccante che avrebbe fatto scattare il sogno anche se fosse stata su un carretto siciliano, ma lui? Se il sogno è condiviso e ha a che fare con le auto, non si capisce che cosa possa averlo generato nella ragazza, visto che il nostro protagonista non è George Cloney e viaggia pure su un taxi. Dubito che possa essere un’Aston Martin, al massimo è un’auto di Uber. Ma la cosa che colpisce di più è il claim «Vivi ogni momento». Sarebbe stato meglio: «Sogna ragazzo, sogna», perché tanto nella vita reale non c’è trippa per gatti.

GUARDA LO SPOT TV

 

Compost

 

(Nella foto un frame dello spot tv di Ford Fiesta)