Pubblicato il 08/08/2017, 17:31 | Scritto da Tiziana Leone
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Far Web il primo programma a caccia degli haters del web

In onda in autunno su Rai3, Far Web – I guerrieri della rete è un viaggio-inchiesta di Federico Ruffo sulle nuove forme di scontro digitali

L’ultimo a scappare dal web è stato Al Bano, stanco degli insulti che gli haters gli vomitavano addosso ogni giorno dai suoi profili Twitter, Instagram, Facebook. Prima di lui se n’erano già andati in tanti, da Fiorello a Enrico Mentana, provati da una vita virtuale in cui non si volevano più riconoscere. Più profili, più insulti. Meglio la vita reale. Un fenomeno che dilaga ormai senza limite, le offese via social rimbalzano e diventano virali in pochissimo tempo, esattamente quel che cerca chi si sveglia e sceglie la sua preda virtuale per passare la giornata. Poi certo c’è anche chi serve l’insulto su un piatto d’argento, vedi Matteo Salvini, capace di far fronte al fiume in piena, anzi, pronto a sguazzarci perché probabilmente avrà imparato a surfare sulla melma fin dalla prima infanzia.

A questo sottobosco di muschi e licheni, fatto di gente che prolifera nell’ombra, Federico Ruffo, giornalista che si è fatto le ossa tra Report e Presa Diretta, dedicherà Far Web – I guerrieri della rete, in onda in autunno il giovedì in seconda serata su Rai3. In un reportage a puntate si occuperà dell’estremismo digitale contemporaneo, mettendosi sulle tracce degli haters per raccontare chi si nasconde dietro un tweet o scovare chi lotta attraverso un computer per affermare le proprie idee o per distruggere quelle altrui. Un intero programma per cercare di capire uno dei fenomeni più inquietanti di questi ultimi anni, per scardinare le certezze di chi vive trincerato dietro a un nickname, per restituire un volto a chi lancia battaglie comodamente seduto in poltrona.

Dal bullismo contro ragazzi fragili, che in certi casi ha portato anche al suicidio, alle foto rubate sui cellulari, dalle campagne di odio alle perfide prese in giro, l’odio si infila là dove trova uno spiraglio per dare vocazione di guerriero a chi nella vita reale solitamente è una semplice comparsa. E mentre Gazebo, ormai rifugiatosi su La7 raccontava il mondo del web tra la politica e lo sberleffo, Far Web comincerà un viaggio-inchiesta in un mondo ancora troppo sconosciuto.

Tiziana Leone

(nell’immagine, Federico Ruffo)