Spot Tv: Maxibon fa la pubblicità in PowerPoint
Lo spot tv della Maxibon è stato creato dall’agenzia JWT
Arriva l’estate, quest’anno ampiamente in anticipo, e arrivano, puntuali come sempre, in televisione le campagne pubblicitarie dei gelati tutte, salvo qualche rara eccezione: spiaggia, giochi da spiaggia, ballo da spiaggia, sorrisi ammiccanti tra teenager, in spiaggia. Del resto, la promessa possibile sembra sia solo quella, e anche qui qualche dubbio ce l’ho. Per fortuna c’è sempre il principio, da sempre caro alla pubblicità: «Non importa cosa dici, ma come lo dici», che nel tempo ha prodotto mostri, ma anche successi. Però non è il caso di questa campagna.
Anche lo spot Maxibon, infatti, si basa sugli stessi ingredienti: spiaggia, mare, giochi da spiaggia, ballo da spiaggia, sorrisi ammiccanti tra teenager, in spiaggia. Posto che il tema principale dovrebbe essere il divertimento, ha una narrazione lenta, noiosa, costellata di gesti e sorrisi visibilmente fasulli. Come quei quattro ragazzini che simulano di divertirsi ballando sulla spiaggia, appunto. Insomma, l’opposto.
Per peggiorare la situazione, visto che Maxibon, come tutti sanno ha due gusti e un biscotto («Du gust is mei che uan»), hanno pensato bene di raccontare la stessa identica storia (noiosa) con gli stessi personaggi (fasulli) in versione hipster e in versione naturalistica, contemporaneamente attraverso uno split screen. Il video si conclude con il domandone finale, in cui si chiede allo spettatore di scegliere di aderire all’uno o all’atro mondo. Il risultato è imbarazzante, sembra in tutto e per tutto una presentazione di marketing in Power Point da 650 chart, fatta utilizzando la dotazione standard di immagini e disegni forniti dal programma. Stefano Accorsi, dove sei?
GUARDA LO SPOT TV
Brand: Maxibon
Agenzia: JWT
Direttore creativo: Enrico Dorizza
Regia: Federico Cummins
Produzione: Mercurio
Centro Media: MediaCom
Compost
(Nella foto un frame dello spot tv Maxibon)