Ascolti Tv 29 giugno tutti i dati: Tutto può succedere chiude a 3,6 milioni, The Winner Is 2,9. Male Santoro
Su Italia 1 la serie Chicago Fire è stato visto da 997mila spettatori
Grande equilibrio e una verifica importante. C’era la seconda puntata di M, con Michele Santoro su Rai2 ancora concentrato su Adolf Hitler, e poi c’era la partita delle ammiraglie: su Rai1 c’era l’ultima puntata stagionale della la fiction a lunga percorrenza Tutto può succedere 2 e Canale 5 rispondeva con il terzo appuntamento con il talent The Winner Is. Tre film ed una serie completavano l’assortimento generalista: il Biscione puntava sul telefilm (in prima tv) Chicago Fire su Italia1 e sulla pellicola drammatica Training Day su Rete 4; sulla terza rete c’era la storia di formazione Whiplash, mentre su La7 c’era l’epico Geronimo.
Ecco in dettaglio come stamane Auditel, considerato il numero di spettatori raggiunti, ha messo in fila le proposte delle principali emittenti generaliste. Leggi anche qui.
Su Rai Uno l’ultima puntata della fiction Tutto può succedere 2, con Pietro Sermonti, Alessandro Tiberi, Ana Catarina Morariu e Maya Sansa, ha riscosso 3,580 milioni di spettatori e il 18,15% di share. In seconda serata per Petrolio, con Duilio Giammaria alla conduzione, 937mila spettatori e 11,1%.
Su Canale 5 per la terza puntata di The Winner is, con Gerry Scotti alla conduzione, Mara Maionchi e Alfonso Signorini in supporto, e tanti concorrenti a scegliere tra il denaro e la gloria (ha vinto Alessandro Canino), 2,9 milioni di spettatori e il 16,81% di share e poi con la coda 1,295 milioni e 17,39%.
Su Italia 1 per i tre episodi del telefilm in prima tv Chicago Fire, 997mila spettatori e 5,1% di share; quindi per Rewind 346mila e 4,39%.
Su Rai Tre per il film in prima tv Whiplash, con Miles Teller e Melissa Benoist, 995mila spettatori e 4,76%. Per il docu La terra dei motori 367mila e 2,42%; quindi per Linea Notte, 348mila spettatori e 4,27% di share.
Su Rete 4 per la pellicola Training Day, con Denzel Washington, Ethan Hawke, Eva Mendes e Charlotte Ayanna, 916mila spettatori e 4,78% di share; quindi per Ballistic, 307mila e 4,28%.
Su Rai Due in onda Michele Santoro con il nuovo programma M. Che si poneva la domanda: Adolf Hitler è una mostruosità irripetibile, un demone che non apparirà più, oppure un fenomeno che in presenza di determinate circostanze potrebbe anche tornare attuale? Ospiti Emilio Gentile, la filosofa Donatella Di Cesare e lo scrittore Giuseppe Genna, lo spazio con i giovani condotto da Sara Rosati e poi gli attori che interpretavano gli spezzoni di una fiction che indagava sugli aspetti più controversi del personaggio (Andrea Tidona e Verdiana Costanzo). La trasmissione così impostata ha ottenuto 715 mila spettatori ed il 3,58%. Quindi per la pellicola Rommel, 454mila spettatori e 5,83% e per Numero 1 124mila e 3,79%..
Su La7 per il film Geronimo, firmato Walter Hill, con Scott Wilson, Gene Hackman e Robert Duvall, 557mila spettatori e 2,73%. Quindi per I due invincibili 112mila spettatori e 1,36%.
Nel preserale questi i risultati: su Rai Uno per Reazione a catena l’intesa 2,575 milioni e il 23,39% di share e per Reazione a catena, 3,740 milioni e il 27,3% di share; su Canale 5 per Caduta Libera 1,5 milioni di spettatori e 14,22% e 2,342 milioni di spettatori e 17,48%. Su Rai Tre per il Tg3 1,255 milioni e 10,22% di share e per il Tgr 1,694 milioni e 11,66% di share.
Tra i telegiornali della sera questi gli equilibri: Tg1 4,2 milioni e 24,4% di share e per il Tg5 2,985 milioni e 16,98% di share; Tg La7 al 5,66% di share e 986mila ascolti.
In access prime time questo il bilancio: su Rai1 per Techetechete 3,589 milioni e 17,74%; su Canale 5 per Paperissima sprint 2,869 milioni e 14,29% di share. Su Rai Due per il Tg2 1,481 milioni e 7,65% di share e per LOL 914mila e 4,44% di share. Su Rai Tre per Un posto al sole 1,6 milioni e 8,11%. Su La7 per Otto e mezzo, con Alessandro Di Battista e Paolo Mieli ospiti di Lilli Gruber, 1,249 milioni e 6,32%; su Rete 4 per Dalla vostra parte- Le Storie (terremoto, furbetti, nel menù di Marcello Vinonuovo) 1,017 milioni e 5,18%.
Emanuele Bruno
(Nella foto un momento di Tutto può succedere 2)