Pubblicato il 11/06/2017, 16:02 | Scritto da Gabriele Gambini

Video – Bruno Vanzan: A Cocktail House 2 vi insegnerò i drink da fare a casa

Video – Bruno Vanzan: A Cocktail House 2 vi insegnerò i drink da fare a casa
Il bartender di Sky Uno parte con la seconda stagione del programma tutorial sui drink, quest’anno accompagnato da Iginio Massari. E ai microfoni di TvZoom suggerisce le tendenze dell’estate.

Bruno Vanzan: “Avrei voluto inventare il cocktail Martini”

Bruno Vanzan è veloce. Velocissimo con gli strumenti da bartender. Non a caso, prima di diventare campione del mondo di flair bartending, è stato a un passo dal diventare pilota professionista in Formula 1. «Le auto sono la mia seconda passione», dice. Gli domandiamo quale cocktail gli sarebbe piaciuto inventare, tra i grandi classici che hanno fatto la storia della miscelazione. Non ha dubbi: «Il Martini Cocktail. Essenziale, perfetto, racchiude l’essenza del bere con gusto».

Altro che l’orrido e dozzinale Spritz. Il Martini viene celebrato dall’eroe dei romanzi di 007, ha reso famosi Sean Connery e Roger Moore, ma è solo un esempio di quanto un buon drink racchiuda piacere conviviale, arte, mondanità elegante e mai esasperata. È semplice da preparare, però richiede precisione e creatività. Ingredienti che Vanzan ha convogliato nel suo libro Cocktail House (Mondadori), compendio illustrato delle strategie di un buon barman.

Ma Cocktail House è anche il nome del programma prodotto da Level 33 e ABNormal, che torna, con la seconda edizione, su Sky Uno, alzando la posta in gioco rispetto all’anno scorso. Ottanta puntate registrate al Cafè Milano, in onda dal 12 giugno al 5 agosto e poi dal 21 agosto al 13 ottobre. 60 episodi dedicati a una più spiccata componente alcolica, saranno trasmessi alle 23.30, i restanti andranno in onda alle 20 e racconteranno la preparazione di cocktail analcolici.

La formula è efficace: pillole di 5 minuti a episodio, in cui Vanzan spiegherà come realizzare drink all’apparenza impegnativi, riadattando strumenti domestici: «Il classico jigger da miscelazione, per esempio, può essere ricavato anche da una tazzina di caffè». Al suo fianco Iginio Massari, maestro pasticciere che abbinerà a ogni preparazione una mini creazione dolciaria: «Un ospite come Massari sulle prime mi ha messo in soggezione, poi siamo entrati in sintonia».

Con uno scopo preciso: «Programmi come questo insegnano a bere responsabilmente, senza gli estremismi delle discoteche, dove di solito si beve malissimo, e raccontano la storia dei drink di ogni tempo». In questa videointervista, Vanzan spiega perché il ghiaccio è un ingrediente fondamentale e sottovalutato e consiglia anche qualche cocktail per far colpo in un appuntamento galante.

GUARDA LA VIDEOINTERVISTA

Gabriele Gambini

 

(Nella foto Bruno Vanzan)