Pubblicato il 09/06/2017, 17:30 | Scritto da Tiziana Leone

Enrico Papi: Torno in tv, ma detesto quelli che ci restano a vita

Enrico Papi tornerà alla guida di Sarabanda, storico quiz musicale da martedì in diretta su Italia 1

Sono passati vent’anni da quando Enrico Papi su Italia 1 dava popolarità a un quiz musicale chiamato Sarabanda. Vent’anni da quando l’Uomo Gatto è entrato nel mondo dei concorrenti più stravaganti che il piccolo schermo ricordi. E vent’anni possono bastare. Così martedì in prima serata, Sarabanda torna per tre puntate speciali, prodotte da EndemoloShine Italy, in diretta su Italia 1 in prima serata. Ma nessun effetto nostalgia, almeno così giura il conduttore di sempre, Enrico Papi, pronto a tornare a presentare spinto anche dalla sua nuova vita sui social.

 Cosa significa per lei tornare a Sarabanda?

«Significa potermi cimentare nuovamente in un programma che ho creato dal primo all’ultimo secondo di gioco. Significa rientrare totalmente in un vestito che mi sono cucito addosso».

Perché ha avuto tanto successo?

«Perché quando il pubblico capisce che un programma si identifica con il carattere e la personalità di chi lo guida ne resta completamente coinvolto».

Perché Sarabanda torna soltanto ora e non prima?

«Perché io sono tornato in scena e mi sono rimesso in gioco completamente in tv da pochissimo. Per molto tempo ho rifiutato diverse proposte, se non le ultime due di Ballando con le stelle e Tale e Quale Show. E poi perché il movimento creato sui social che chiedeva a gran voce il ritorno di Sarabanda mi ha spinto ad accettare questa avventura».

I ventenni non sanno neanche chi è l’Uomo gatto…

«Esatto. Molti giovani mi conoscono per i social, ma per loro Sarabanda sarà un programma completamente nuovo. Non è un’operazione nostalgia».

Difficile rimanere lontani dall’effetto nostalgia…

«Se lo avesse avuto non l’avrei mai fatto. Odio quei programmi effetto nostalgia che si vedono in tv, dove già è tutto uguale. Accendi e sembra che il tempo si sia fermato. Ma a Sarabanda risulterà tutto nuovo».

Quali sono i programmi effetto nostalgia che detesta?

«Tutti quelli rifatti che danno effetto nostalgico da lacrima».

Però anche a Sarabanda torneranno i vecchi campioni tipo l’Uomo gatto…

«I campioni di un tempo dovranno sfidare i futuri campioni e vedremo se riusciranno a mantenere lo scettro. Tutti hanno accettato subito l’idea».

Avrà anche ospiti internazionali?

«Sarà una sorpresa».

Perché solo tre puntate e non di più?

«Già tre sono tante. Io ne volevo fare solo una, ma Mediaset mi ha voluto per tre e credo sia giusto così. Ne faremo un grande avvenimento, oltre Sanremo per la prima volta in tv ci sarà un gioco musicale in diretta sia in tv che in radio».

Perché è stato tanto tempo fuori dalla tv?

«Perché mi aveva stancato e mi sono voluto dedicare alla mia famiglia. Quando vedo quelli che non vogliono andare via, che stanno sempre là attaccati alla tv con le unghie e con i denti mi viene una tristezza. Ma non ce l’hanno una casa, una famiglia, una cucina?»

La tv crea dipendenza…

«Non è la tv che crea dipendenza, anzi. La tv dovrebbe darti la possibilità di fare un lavoro che ti piace con allegria e divertimento, sapendo però che è un lavoro a tempo determinato, mentre per molti è a tempo indeterminato. Lo trovo assurdo, non lo puoi fare per sempre. Prima facevo cinque o sei programmi insieme, stavo diventando un robot, ora torno con la consapevolezza di poter fare e costruire quello che mi piace».

Torna anche grazie ai social, una realtà per lei molto importante mi pare.

«Grazie ai social sono un personaggio nuovo, ho milioni di follower, è un altro pianeta che non influisce sugli ascolti tv. Grazie ai social ho inciso Moooseca, che sarà anche la sigla del programma e sto preparando un secondo singolo che uscirà prima di Natale. Mi diverte molto questo modo andare in giro e toccare quelli del popolo della Moooseca. Per me il contatto non è virtuale, ma reale».

Ma i social hanno anche l’altra faccia della medaglia: gli haters…

«Bello, bellissimo, quando non hai gli haters non sei nessuno. Mi divertono, mi creano contraddittorio. Anzi io li amo».

L’ultima diatriba su Internet l’ha scatenata il dietologo Alberico Lemme a proposito della sua dieta e del suo essere “ciccione”…

«Lemme è un personaggio stravagante, per farsi pubblicità mi ha coinvolto divertendomi. Io mi sono fatto coinvolgere tranquillamente, non ho problemi».

È vero che sarà nel cast del prossimo Grande Fratello Vip?

«No, assolutamente. Non ci penso nemmeno».

Cosa farà dopo Sarabanda in tv?

«Il mercato televisivo è in grande fermento. Ci saranno sorprese interessanti».

Mediaset o Rai?

«Scusami, ma questo non te lo posso dire».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Enrico Papi)