Pubblicato il 28/05/2017, 12:16 | Scritto da Andrea Amato

Amici: vince Andreas, ma la rivoluzione è gia in atto

La finale di Amici di Maria De Filippi è stata vista da 4,8 milioni di spettatori

La sedicesima edizione di Amici di Maria De Filippi verrà ricordata come la stagione del ritorno alla vittoria, dopo undici anni, di un ballerino (l’ultimo era stato Ivan D’Andrea), Andreas Müller, ragazzo italo-tedesco, che ha iniziato a ballare a 15 anni spronato dal fratello invalido Daniel. Una storia molto bella, amplificata anche dall’infortunio al gomito che l’anno scorso gli aveva precluso la partecipazione al serale. Inevitabilmente sarà un’edizione ricordata anche per l’ennesima occasione sprecata da Morgan e segnata dal sorpasso in Auditel, in un’unica occasione, da Ballando con le stelle. Poca roba, certo, ma non avveniva da molti anni.

Ieri sera la finale, caratterizzata da un sorprendente duello conclusivo tra il cantautore Riki (tra l’altro primo da giorni nella classifica Fimi di vendite) e Andreas, ha registrato il 28,55% di share media, stracciando ovviamente la concorrenza debole del film di Rai 1, con 4,8 milioni di spettatori. L’anno scorso la finalissima vinta da Sergio, andata in onda di mercoledì per lasciare spazio il sabato alla finale di Champions League pagata profumatamente da Mediaset, aveva portato a casa una share simile, 29,20%, ma con un milione di spettatori in più.

È la tv che cambia, certo, gli ascolti delle generaliste erosi lentamente da player che vivono di on demand, ma è sicuramente un segnale, che Maria De Filippi ha colto in anticipo. Amici è un format aperto, anzi, non è un proprio un format, è un programma che ogni anno si plasma sulle storie dei ragazzi, che per otto mesi popolano gli studi, ma questa volta probabilmente siamo arrivati a un giro di boa, fisiologico, che forse precede una rivoluzione di contenuto e di linguaggio: «Il mio sogno sarebbe avere l’anno prossimo giovani cantanti produttori di sé stessi, per avere il mondo musicale di oggi: The Chainsmokers, Clean Bandit, ma anche l’italiano Ghali con Charlie Charles», dice Maria De Filippi, nella conferenza stampa notturna dopo la finale.

E ancora: «Un altro sogno che ho è quello di fare un’edizione con ragazzi spagnoli, francesi e inglesi. Sempre più mi rendo conto che i giovani di oggi non hanno barriere culturali, ma soprattutto hanno accesso a mondi non più così lontani. Il problema televisivo, come mi hanno fatto notare i miei fidati collaboratori, è quello della lingua. Per questo credo che rimarrà un sogno». Insomma, Maria De Filippi è già all’opera per la prossima stagione e la rivoluzione di Amici sembra già iniziata.

 

Twitter@AndreaAAmato

 

(Nella foto Maria De Filippi)