Spot Tv: Birra Moretti, versione alcolica del Mulino Bianco
L’agenzia che ha curato lo spot di Birra Moretti è Armando Testa
In un antico borgo, di quelli che ormai esistono solo per i turisti, in un tempo indefinito, tutti gli abitanti camminano in punta di piedi. Perché? Perché la birra deve riposare. Ora, a parte l’anacronistica e inverosimile messinscena: ma è possibile che non si riesca a trovare un’idea che non sia trita e ritrita come quella della paziente e operosa attesa usata ormai per tutto?
Whiskey, vino (che sarebbero anche più titolati a farlo), panettoni, pizza, focacce, formaggi vari, ecc. Sino a che non sarà realizzato il materializzatore di Star Trek, la realizzazione di qualunque cosa, soprattutto se richiede fermentazione e/o lievitazione, implica un minimo di attesa. Nonostante non si tratti di un vero punto di forza, Birra Moretti punta tutto sull’attesa e lo fa in un’atmosfera che sembra proprio la versione verde del Mulino Bianco. Manca solo un’ospitata di Zorro il Mugnaio (Antonio Banderas) come succede in certe serie americane imparentate tra loro. Quelli bravi li chiamano cross-over.
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Brand: Birra Moretti
Agenzia: Armando Testa
Art Director: Michele Mariani
Regia: The Family
Casa di produzione: Vesa Manninen
Pianificazione: Mediavest
Compost
(Nella foto un frame dello spot tv Birra Moretti)