Pubblicato il 20/04/2017, 15:03 | Scritto da La Redazione

Il nuovo progetto tv di Roberto Saviano: una serie su Gheddafi

Roberto Saviano, una serie tv su Gheddafi: “Sognatore diventato oppressore spietato”

Rassegna stampa: La Repubblica.

Due le forze in campo, uno il progetto: la canadese Entertainment One e l’italiana Palomar realizzeranno una nuova serie per il piccolo schermo dedicata al dittatore Muhammar Gheddafi, ucciso a Sirte il 20 ottobre 2011. La fiction, ispirata alla vita del politico libico, vedrà Roberto Saviano alle prese con la sceneggiatura al fianco di Nadav Schirman, regista di The Green Prince, film che aprì il Sundance World Cinema Documentary Competition nel 2014 conquistando il premio del pubblico.

Dopo l’adattamento del libro di Saviano, Gomorra, a premiatissima serie – vinse a Cannes il Grand Prix per le serie tv – per lo scrittore campano ora è arrivato il momento di cimentarsi nella realizzazione di una storia altrettanto intricata e spinosa: «Sarà incentrata su un guerriero, un sognatore che diventa un tiranno selvaggio e spietato», ha spiegato Saviano. «Un magnate del petrolio multimilionario e un oppressore feroce. È la storia di un avventuriero del deserto, un ‘tiranno rockettaro’: uno che si prendeva la responsabilità di attacchi terroristici a cui però non aveva mai preso parte, e che fingeva di aver stretto amicizia con gruppi terroristici che non aveva in realtà mai conosciuto. E questo per ottenere il monopolio di uno dei più importanti fattori: la paura».

Gheddafi – il titolo internazionale è Gaddafi e le riprese si svolgeranno in inglese – sarà basata sulla vita e il periodo storico attraversato del dittatore della Libia Mu’ammar Gheddafi con, in modo particolare, un’attenzione all’impatto avuto sul mondo politico contemporaneo. Il presidente della Entertainment One, Pancho Mansfiled, ha raccontato che «Le co-produzioni internazionali continuano a essere una parte davvero importante della nostra strategia globale legata ai contenuti e siamo elettrizzati di collaborare con la Palomar, che condivide la nostra passione nel creare serie drammatiche coraggiose».

Carlo Degli Esposti, presidente della Palomar, la stessa casa di produzione de Il commissario Montalbano, ha da parte sua definito il progetto come “un’inedita, visionaria e tragica storia di follia su un uomo con un desiderio smisurato per il potere che ambiva a una rivoluzione mondiale”. La serie rappresenta una nuova partnership tra Saviano e la romana Palomar, che produrrà anche un adattamento cinematografico dell’ultimo bestseller dello scrittore, La paranza dei bambini.

 

(Nella foto Roberto Saviano)