Spot Tv: Vigorsol Easy e l’elogio della diversità

L’agenzia che ha curato lo spot tv Vigorsol Easy è la Bartle Bogle Hegarty

Spesso la pubblicità cerca di convincerci del fatto che scegliere una marca ci renda diversi, controcorrente, fuori dal branco. A volte lo fa in modo altisonante, come la famosa campagna che ha lanciato il claim «Think different» di Apple, che è andata addirittura a scomodare George Orwell. A volte, come la campagna Vigorsol Easy con Stevia, lo fa per così dire “in piccolo”, ovvero senza la pretesa di mettere in discussione temi di rilevanza sociale, ma con una buona dose di ironia.

Nello spot una ragazza, per poter uscire di casa e andare con gli amici, si veste in modo da avere l’approvazione dei genitori. Una storia che ogni adolescente, forse di qualche generazione fa, ha vissuto almeno una volta, ma che diventa contemporanea e strappa un sorriso grazie a un semplice quanto intelligente cambio di prospettiva. I genitori sono rockettari e lei si presenta come da prassi vestita heavy metal. Appena fuori casa si cambia, rivelando la propria natura new age, secret yoga, in altre parole rivelando la propria diversità. Il claim recita: «Green is the new Rock‘n Roll».

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Brand: Vigorsol

Agenzia: BBH

Regia: Martin Werner

Direzione creativa: Shelley Smoler e Raph Basckin

Casa di produzione: Academy Films

Compost

(Nella foto di apertura un frame della pubblicità Vigorsol Easy)