Pubblicato il 26/02/2017, 13:01 | Scritto da Francesco Franchi

Michael Moore nella Terra di Trump

Michael Moore nella Terra di Trump
Questa sera in prima tv su Sky Atlantic e Sky TG24 Active

Nuovo appuntamento con “Il Racconto del reale”

 

Uno spettacolo teatrale in Ohio, una delle roccaforti elettorali del nuovo Presidente degli Stati Uniti, tenuto durante la campagna elettorale per le Presidenziali Usa, che è diventato un instant movie per raccontare Donald Trump e Hillary Clinton. È “Michael Moore in Trumpland – Nella terra di Trump”, il film in onda in prima visione domani alle 23:15 su Sky Atlantic HD e Sky TG24 Active, che il regista e attivista politico Michael Moore ha presentato in Usa un mese prima del voto di novembre, per spiegare agli elettori quanto di buono fatto da Hillary Clinton e convincerli a votarla non solo per paura delle idee politiche di Trump.

L’idea di  “Michael Moore in Trumpland – Nella terra di Trump” è nata quando il Midland Theatre di Newark, nello stato dell’Ohio, ha impedito al regista di portare in scena e filmare il suo spettacolo. Moore ha così registrato altre due serate del suo spettacolo, tenutosi in un teatro di Wilmington, sempre in Ohio, e ne ha tratto un divertente documentario in cui si confronta con una “Trumpland”, una terra a prevalenza di elettori Repubblicani, e con ironia prova a spiegare loro il punto di vista di un Democratico.

Il risultato è un documento che intreccia stand-up comedy, analisi politica e una “dichiarazione d’amore” per Hillary Clinton, paragonata dall’attivista ad un possibile “Papa Francesco” americano, e di cui viene ricordata la battaglia per l’assistenza medica totale, mentre negli Stati Uniti ogni anno muoiono in media 50.000 persone per l’assenza di cure.

“Michael Moore in Trumpland – Nella terra di Trump”, fa parte del ciclo de “Il racconto del reale”, che ogni domenica su Sky Atlantic HD racconta l’attualità con un linguaggio contemporaneo.

 

Francesco Franchi

(Nella foto, un frame de “Michael Moore in Trumpland – Nella terra di Trump”)