Pubblicato il 23/01/2017, 11:33 | Scritto da Hannibal
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Sanremo: la Rai si giustifica sul contratto di Carlo Conti

E comunque Maria De Filippi va gratis al Festival

Come ogni anno, una volta ascoltate le canzoni, svelato il cast, in attesa della prima serata, sul Festival di Sanremo si abbatte la polemica del cachet dei conduttori. Quest’anno a svelare la cifra del compenso di Carlo Conti, 650mila euro, è stata la nostra Tiziana Leone, infiammando gli animi in Rai. Dopo quasi 5 giorni di riflessioni da viale Mazzini è uscita una nota, che recita: «In merito alle indiscrezioni che circolano su organi di stampa e in rete sulla cifra percepita da Carlo Conti per il Festival di Sanremo, si precisa che il compenso lordo dell’artista, uno dei volti di punta dell’azienda, non è legato al singolo evento, ma inserito in un contratto di esclusiva che comprende la conduzione, la direzione artistica del Festival e di Radio Rai e la realizzazione – in qualità di autore e conduttore – di altre trasmissioni. Rai sottolinea che il Festival di Sanremo non pesa sulle risorse derivanti dal canone, ma da almeno due anni è in attivo grazie al contenimento dei costi e a introiti pubblicitari e ricavi commerciali per un totale stimato quest’anno di 23 milioni di euro». Ma quali altre trasmissioni? Non vorranno mica farci credere che dentro i 650mila euro ci siano anche Tale e quale show o L’Eredità? È evidente che si riferiscono a Sarà Sanremo, la serata che a dicembre ha deciso i Giovani del Festival. Poca roba.

Poi la nota continua: «
Sanremo, come tutti sanno, rappresenta un veicolo di promozione a livello internazionale dell’intero sistema Paese e un motore per lo sviluppo dell’indotto, ma anche una grande occasione per dare concretezza alla missione sociale del servizio pubblico radiotelevisivo. In questa edizione del Festival, la Rai potrà ribadire il proprio impegno a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma attraverso lo spazio che sarà dedicato al racconto della situazione del Centro Italia e la raccolta fondi della campagna di solidarietà Ricominciamo dalle scuole. L’iniziativa, avviata lo scorso 31 dicembre da Rai d’intesa con il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione e in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, ha già superato i 2 milioni di euro. Rai coglie l’occasione per ricordare che il compito del servizio pubblico è quello di stimolare e ricevere le donazioni che vengono girate alla Protezione Civile, unico ente titolato alla gestione delle somme raccolte, e che i fondi derivanti dal canone non possono essere devoluti direttamente a iniziative di solidarietà». Nella nota, secondo noi, manca l’ultima cosa che potevano dire: «E comunque Maria De Filippi viene gratis, quindi alla fine risparmiamo».

 

Hannibal

 

(Nella foto Carlo Conti)