Dance Dance Dance: tutto pronto per la prima puntata del 21 dicembre

Tutto sulle edizioni olandesi, tedesca e inglese

Numeri impressionanti per il primo talent show di FoxLife, in onda mercoledì 21 dicembre alle 21.10 sul canale 114 di Sky: 120 addetti alla produzione tra autori, redazione e personale tecnico, 13 costumisti, 18 persone addette al trucco e parrucco, 16 addetti al reparto scenografia e 12 per le luci, 17 addetti al palco. Già, il palco, grande 600 metri quadrati per ospitare 70 scenografie, tra le quali una piscina di 40 metri quadrati contenente 200 litri d’acqua, e soprattutto una delle grandi innovazioni di Dance Dance Dance: la realtà aumentata (leggi qui). Grazie alla tecnologia sono stati ricreati: una giungla, un hangar, l’interno di un’astronave e ambienti di ogni epoca, dagli anni ‘20 passando per gli anni 40, ‘70 e ‘80 fino ad arrivare ad ambientazioni futuristiche. E ancora fuochi d’artificio e la simulazione di un incendio. Ancora numeri: per allestire le scenografie sono stati usate 3 tonnellate di legno, 1.200 metri quadrati di fondale nero, 300 metri di stoffe, 100 chilogrammi di vernici e 2.000 ore di lavoro manuale. Uno dei fiori all’occhiello della produzione è la sartoria, che noi di TvZoom abbiamo visitato (leggi qui), grande 400 metri quadrati, per confezionare 1.200 costumi di scena, con 7 chilometri di tessuto, 9 chilometri di filo 1,5 chilometri di passamaneria e 7,5 chilogrammi di spille.

Mercoledì le sei coppie si sfideranno nella prima manche: Claudia Gerini e Massimiliano Vado saranno chiamati a reinterpretare Candyman, lo spettacolare videoclip del 2007 diretto da Matthew Rolston che vede Christina Aguilera esibirsi in una caserma, sotto l’attento ed interessato sguardo dei militari, con diverse “copie” di se stessa. Everybody, l’indimenticato singolo del 1997 dei Backstreet Boys, sarà il brano con cui Tania Cagnotto e Giovanni Tocci debutteranno nella competizione; grazie alla realtà aumentata, in questa performance i due sportivi si ritroveranno a ballare nello stesso antico e pauroso castello che ospitò la storica boyband USA ormai 20 anni fa. Clara Alonso e Diego Dominguez debutteranno nei panni di Beyoncè e Bruno Mars per Uptown Funk Formation, l’incredibile mashup che infiammò l’Halftime Show del Super Bowl dell’anno scorso. La realtà aumentata catapulterà lo spettatore direttamente sulle tribune del Levi’s Stadium di Santa Clara per uno show televisivo senza precedenti. Raniero Monaco di Lapio e Beatrice Olla saranno chiamati a reinterpretare l’epico ballo di Dirty Dancing. Riusciranno a completare il volo d’angelo sulle note di The Time of My Life? Beat It, uno dei videoclip che hanno segnato la storia della musica, è la coreografia che segnerà il debutto di Mirco Bergamasco e Ati Safavi. I due dovranno convincere la giuria e in particolare Luca Tommassini e Timor Steffens, che in carriera possono vantare diverse collaborazioni con il Re del Pop Michael Jackson. Infine Chiara Nasti e Roberto De Rosa balleranno sulle note di Bootylicious, lo storico videoclip che nel 2001 consacrò le Destiny’s Child alla fama mondiale. Durante tutto lo show verranno proposte 70 coreografie totali, grazie all’ausilio di 8 coreografi, 30 componenti del corpo di ballo, che per 3 mesi hanno aiutato le sei coppie nella preparazione atletica, con una media di 5 ore al giorno di allenamento.

In ciascuna delle 12 puntate vedremo i concorrenti, a volte in coppia, a volte da soli, esibirsi con una coreografia assegnata loro dal direttore artistico Emanuele “Laccio” Cristofoli (ballerino, coreografo e già direttore artistico di The Voice of Italy). Al termine di ogni esibizione i giurati Vanessa Incontrada, Luca Tommassini e Timor Steffens assegneranno un voto da 1 a 10: le due coppie che otterranno il punteggio più basso entreranno nella temuta Danger zone, la zona eliminazione. Le coppie a rischio si esibiranno, nella puntata successiva, nel Dance Off, lo scontro diretto che decreterà la coppia che proseguirà la competizione e quella che dovrà lasciare definitivamente la pista da ballo. E all’ultima puntata ne resterà soltanto una: la coppia vincitrice.

Dance Dance Dance è stato creato da John De Mol, autore del Grande Fratello, e dal coreografo Timor Steffens (in giuria anche nell’edizione italiana al via mercoledì) e in Olanda è andato in onda la prima volta nell’autunno 2015. La prima edizione è stata vinta da Pim Wessels, attore di 25 anni, e Pip Pellens, attrice e doppiatrice di 23 anni, mentre la seconda (in onda nella prima vera 2016) ha visto la vittoria di Buddy Vedder, attore e presentatore di 22 anni, e Robin Martens, attrice e ballerina di 24 anni. La giuria olandese è formata dallo stesso Steffens, con il coreografo americano Dan Karaty (già giurato di Holland’s Got Talent), che ha lavorato tra gli antri con Britney Spears, Justin Timberlake e Kylie Minogue, mentre la terza giurata è l’etoile Igone de Jongh. Alla conduzione l’attrice Chantal Janzen e il cabarettista Jandino Asporaat. A settembre il programma è andato in onda anche sulla tedesca Rtl, vinto dalla coppia maschile formata dall’ex ginnasta Philipp Boy e dallo sciatore di freestyle Benedikt Mayr. In germani i conduttori sono stati la modella di origini turche Nazan Eckes e dal Vj Jan Koppen, mentre la giuria era formata dall’attrice e presentatrice Sophia Thomalla, dal cantante svizzero Dj Bobo e dal coreografo serbo Cale Kalay. Il format è in produzione anche sull’inglese Itv, con la conduzione della cantante Alesha Dixon (giudice di Britain’s Got Talent) e il presentatore Will Best, mentre la giuria è formata da Timor Steffens, dalla coreografa americana Tina Landon e dallo street dancer Ashley Banjo. L’edizione inglese andrà inonda dall’8 gennaio e vedrà nel cast dei partecipanti l’attrice Lucy Jo Hudson, la star dei reality Jessica Wright, il cantante JB Gill dei JLS (arrivati secondo nel 2008 a X Factor UK), l’attore Johnny Labey e l’attrice Fiona Wade.

Carlo G. Lanzi

(Nella foto il cast di Dance Dance Dance Italia)