Pubblicato il 12/10/2016, 17:35 | Scritto da Gabriele Gambini

Video – Matteo Martari: In Hundred to go interpreto il protagonista e il suo clone

Video – Matteo Martari: In Hundred to go interpreto il protagonista e il suo clone
L’attore è nella serie tv di Fox, operazione di branded content con Bmw Italia, ambientata in un futuro “a cento anni da oggi”, appunto. Ai microfoni di TvZoom ha raccontato delle difficoltà recitative per il doppio ruolo.

Matteo Martari: “Le serie tv oggi raccontano molto bene la realtà”

In un futuro distopico, a 100 anni da oggi, una rivoluzione ha stravolto il modo di vivere degli uomini. Li ha trasformati in esseri efficienti, in pace gli uni con gli altri, tuttavia incapaci di provare sentimenti. In più, ogni abitante della Terra divide la propria esistenza con un clone di se stesso, per supplire alla mancanza di famiglia, di amici e di amore. Sarà compito di X1 (interpretato da Matteo Martari), tornare nel 2016 sganciandosi dal suo doppio, X2, per cambiare il corso della storia e impedire all’umanità di evolversi rinunciando alle emozioni. Al suo fianco, Cesare Bocci nel ruolo di un misterioso personaggio sprovvisto di clone, e Marianna Di Martino, eroina action che aiuterà X1 durante il suo ritorno al passato. Questo è Hundred to go (prodotto da Videocam, in onda su Fox dal 24 ottobre alle 20.55, #100ToGo come hashtag social). Cinque episodi da sette minuti l’uno, un taglio cinematografico da film ad alto impatto, brevità da clip comedy fruibile da qualsiasi device. Soprattutto, un progetto di branded content applicato a una miniserie tv. Un apripista, per il bacino di telespettatori nazionale e per la rete pay posizionata al canale 112 di Sky.

Realizzato da FoxLab, business unit di Fox Networks Group Italy in collaborazione con Bmw Italia, fa leva su una ricorrenza: la casa automobilistica festeggia i 100 anni dalla sua fondazione. Anziché imbastire una campagna di marketing dai toni classici, il gruppo industriale ha scelto la sinergia con Fox per coinvolgere lo spettatore in una fruizione attiva. All’interno di una comunicazione integrata. Non tramite talent o docu-reality, come da diffusa tradizione del branded content. Ma attraverso una serie tv, la forma narrativa che più di tutte oggi ha in appalto il racconto del reale. «Un progetto articolato per storytelling e capacità penetrativa, che vede Fox Italia protagonista. Elaboreremo altre idee in questa direzione», ha precisato Alessandro Saba, responsabile dei Canali Entertainment, dell’area Research e delle Produzioni di Fox. «L’orario di messa in onda è emblematico. Puntiamo su uno scambio vicendevole con la programmazione in prime time». Scritta da Nicola Prosatore e Carlo Salsa, Hundred to go prova a immaginare come potrebbe essere la vita sul nostro pianeta tra un secolo, partendo dalle possibilità offerte dalle nuove tecnologie. Nel futuro ipotizzato, c’è spazio per un’autovettura che scandirà le ricerche scientifiche Bmw nei prossimi decenni: la Bmw Vision Next 100. Completamente automatizzata, alimentata da fonti d’energia rinnovabile e dalla carrozzeria avveniristica.

«Siamo partiti formulando domande sulla nostra vita e sulla nostra mobilità giornaliera di domani – ha detto Sergio Solero, Presidente e A.D. di Bmw Italia -, da lì abbiamo iniziato a pensare a una storia che avesse la stessa valenza spettacolare di una grande serie contemporanea, con un pizzico di sapore della saga di Ritorno al Futuro», gli ha fatto eco Nicola Prosatore, che delle puntate è anche regista. Tra scene action, immagini digitalizzate in computer grafica, prospettive in apparenza nefaste per l’umanità, scongiurate dal coraggio dei protagonisti, TvZoom ha incontrato l’attore Matteo Martari. Ecco come descrive il compito di interpretare sullo schermo due personaggi in un contesto temporalmente frenetico.

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Gabriele Gambini

 

(Nella foto Matteo Martari)