Pubblicato il 26/09/2016, 17:35 | Scritto da La Redazione
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Eva Longoria non è più disperata. O forse sì, ma non è più “casalinga”

Eva Longoria non è più disperata. O forse sì, ma non è più “casalinga”
Tante novità sul versante seriale di Premium, a cominciare dalla svolta di Eva Longoria, protagonista di "Hot&Bothered" su Joi dal 18 novembre.

La triplice scommessa di Eva! La Longoria torna in tv ancor più “disperata” di anni fa: è un’attrice di telenovela, incasinata dalla testa ai tacchi a spillo, in Hot&Bothered (Joi dal 18 novembre)

Eva Longoria torna sul piccolo schermo sia in veste di attrice, sia in quella di produttrice in una frizzante parodia delle telenovelas. Smessi i panni della casalinga disperata, l’attrice da nomination ai Golden Globe si dedica all’autoironia nella commedia Hot&Bothered (in originale Telenovela), in anteprima assoluta su Joi dal 18 novembre (ogni venerdì in prima serata). Longoria interpreta Ana Sofia Calderon, la star di Las Leyes de Pasión, una telenovela in lingua spagnola che segue le vicende sentimentali di Pasión, donna in balia dell’amore. Nulla in confronto alla vita privata tumultuosa di Ana Sofia e dell’eccentrico cast dove farà capolino il suo ex marito. Il cattivo è interpretato da Amaury Nolasco, già visto nei panni di Fernando Sucre in Prison Break. La sit-com, creata da Chrissy Pietrosh e Jessica Goldstein, già dietro i successi di Cougar Town e My Name is Earl, vede Eva Longoria non solo attrice e produttrice esecutiva ma anche regista del sesto episodio. La sit-com è girata con la tecnica di una sola cinepresa (single-camera). Zachary Levi (Chuck) veste i panni del dirigente tv a capo del network dove la telenovela al centro delle vicende viene trasmessa. Tra gli altri volti noti sfila Roselyn Sanchez nei panni di una…meteorina.

CONTAINMENT – PREMIUM ACTION, DAL 15 SETTEMBRE, OGNI GIOVEDI IN PRIMA SERATA

Basata sulla serie belga Cordon di Carl Joos ambientata ad Anversa, la versione americana vanta la firma di Julie Plec, già dietro al cult The Vampire Diaries. Ad Atlanta, in Georgia, scoppia una tremenda epidemia e la città viene sottoposta a quarantena. La sopravvivenza di 4000 persone rimaste bloccate all’interno della zona delimitata genera sospetti, solidarietà, follie collettive. Tra le storie spicca quella di Lex Carnahan (David Gyasi), un ufficiale della Polizia di Atlanta che cerca di mantenere la pace tra le strade della città rimanendo però all’esterno della zona chiusa, mentre la fidanzata Jana (Christina Moses) è bloccata all’interno. David Nutter – già dietro il successo di X-Files – è il produttore esecutivo e regista della puntata-pilota.

GAME OF SILENCE – PREMIUM STORIES, DAL 21 SETTEMBRE, OGNI MERCOLEDI IN PRIMA SERATA

Basata sulla serie turca Suskunlar, a sua volta tratta da una storia vera avvenuta a Gaziantep, la serie segue le vicende dell’avvocato Jackson Brooks (David Lyons), il quale ha tutto quello che si può volere dalla vita: una bella fidanzata e una carriera in ascesa che lo sta portando a diventare socio dello studio legale per cui lavora. Ben presto la sua vita viene stravolta quando riceve la visita di Gil (Michael Raymond-James) e Shawn (Larenz Tate), i suoi migliori amici d’infanzia che non vedeva da 25 anni. Con loro riemergono i ricordi della loro spensierata infanzia a Brennan, Texas e dei tragici eventi che li portarono, allora tredicenni, a scontare nove mesi al Quitman Youth Detention Facility. Quei nove mesi nascondono un mistero che i tre amici hanno per molti anni nascosto e che ora rischia di venire alla luce. David Hudgins (Parenthood e Friday Night Lights) cura l’adattamento americano, mentre Carol Mendelsohn – firma di CSI – è tra i produttori esecutivi.

HEARTBEAT – PREMIUM STORIES, DAL 23 SETTEMBRE, OGNI VENERDI IN PRIMA SERATA



Basata sull’esperienza autobiografica della dottoressa Kathy Magliato nel suo libro Heart Matters, la serie accende i riflettori sui patemi di cuore, sia sotto i ferri che per quelli passionali. Ad interpretare la protagonista è chiamata Melissa George nel camice del cardiochirurgo Alex Panettiere nel fittizio ospedale St. Matthew di Los Angeles, divisa – come ogni medico seriale che si rispetti – tra la vita professionale e quella privata. Amy Brenneman, volto noto di Giudice Amy e The Leftovers, firma da produttrice esecutiva. Jill Gordon cura l’adattamento televisivo. Sara Paxton compare da guest-star in due puntate.

 

(Nella foto Eva Longoria e il cast di Hot&Brothered)