Sanremo – Leone parla del suo futuro: “Non dipenderà da un singolo evento, anche se importante come Sanremo”. Stasera una grande sorpresa, Fiorello?
Non gliela fa più manco Ironman Carlo Conti, alla quarta conferenza stampa si siede e sospira: «Buongiorno a tutti scusate, ma devo fare presto, devo scappare». Gli ascolti stellari non fanno più notizia, tanto meno Giancarlo Leone che annuncia: «È il festival più visto negli ultimi 11 anni». Meglio andare oltre e chiedersi come sarà il domani, quando Sanremo tornerà a essere lo noiosa cittadina dei fiori, Leone il direttore di Rai 1 in bilico e Carlo Conti il conduttore dei Migliori Anni. In pratica, cosa deciderà il 18 febbraio il Consiglio di amministrazione Rai, o meglio il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto dopo il trionfo sanremese? Toglierà comunque la poltrona al direttore di Rai 1? «Qualsiasi decisione è totalmente indipendente dal risultato di un programma anche se così importante come il Festival – replica Leone -. Ritengo che la competenza e la conoscenza della materia da parte del direttore generale vada al di là del singolo evento. Qualsiasi scelta la farà immaginando un futuro delle reti Rai indipendentemente dal risultato di un programma. Posso dire che sono lieto di lavorare con un direttore generale che dopo tanti anni è di nuovo un uomo di prodotto. È qualcosa di cui la Rai aveva bisogno». Campo Dall’Orto arriverà a Sanremo oggi, stringerà mani, si complimenterà con la squadra vincente, ma domani è un altro giorno. Al momento c’è una sola certezza: Conti sarà direttore artistico anche del prossimo Festival, resta da sciogliere la riserva sulla conduzione. «Il direttore artistico sarà Conti, quale miglior garanzia per il futuro? – dice Leone -. È sempre difficile replicare un successo, non speravamo certo di raggiungere questi livelli, ma non mi meraviglierebbe che anche l’anno prossimo l’idea che Carlo progetterà porterà belle sorprese». Come se fosseantani, aggiungeremmo noi…
Intanto c’è da finire un Festival che ha indubbiamente regalato a Virginia Raffaele la medaglia d’oro. «Sono maledettamente insicura ogni volta che vado sul palco – confessa –. È una bellissima soddisfazione riuscire a far uscire la risata da parte del pubblico. Il comico è sempre molto fragile, dipende dalla risata e la reazione è immediata, se arriva, arriva anche l’energia». Gabriel Garko è sempre più lanciato nel ruolo di bello che non balla. «Mi avete massacrato, i miei difetti li conoscete già tutti. Dopo questa sovraesposizione mi piacerebbe chiudermi per un anno a casa e non farmi vedere da nessuno, ma purtroppo non lo posso fare». Peccato. Madalina invece andrà ad Haiti da suoi bambini. «Li adoro, spero tanto di riuscire ad adottarne uno».
Questo l’ordine di uscita dei Big stasera: Francesca Michielin, Alessio Bernabei, Clementino, Patty Pravo, Lorenzo Fragola, Noemi, Elio, Arisa, Stadio, Annalisa, Rocco Hunt, Dolcenera, Enrico Ruggeri, Caccamo-Iurato, Valerio Scanu, il sedicesimo sarà il ripescato tra i cinque a rischio eliminazione. Roberto Bolle aprirà la serata, Cristina D’Avena salirà sul palco intorno alle 22 e Renato Zero per le 23. Nel mezzo prevedibilmente alle 22.30 ci sarà una sorpresa che Conti lancia prima di andare via. «A forza di dire le chiavi le chiavi, devo andare a capire chi le ha prese le chiavi dell’Ariston». Leone non si sbottona: «Se Carlo non la vuol dire, non posso rovinarla io». Sarà il collegamento con Fiorello?
Tiziana Leone
(Nella foto, da sinistra, Giancarlo Leone e Carlo Conti)