Ascolti Tv: Conti (3) battuto solo da Conti, Fazio e Morandi. Voglia di ridere: picchi con Virginia Raffaele e Pino e gli anticorpi, crescono Savino e la Gialappa’s
Il Segreto ha tenuto dignitosamente (2,972 milioni e 11,37%). Ha fatto relativamente bene anche il film di Italia 1 (Superman Returns a 1,282 milioni di spettatori e 5,18%) e soprattutto ha tenuto botta Masterchef su SkyUno (ieri a quota 950 mila ascolti di flusso e 3,32% e con 1,1 milioni e 4% ‘cumulati’ è arrivato al quarto posto virtuale), considerato che il Festival di Sanremo con la prima e la seconda serata aveva fatto più share tra gli abbonati della piattaforma satellitare che sulla sola Rai Uno. Si spiega così il lieve calo (-1,1%) di Carlo Conti rispetto alla terza serata del 2015. Su Rai Uno al giovedì l’edizione numero 65 aveva portato a casa 12,359 milioni ed il 47,88% di share con la prima parte e 6,519 milioni ed il 58,12% con la seconda; per una media di 10,586 milioni di spettatori ed il 49,5% di share. Ieri il conduttore e direttore artistico toscano ha riscosso 12,032 milioni di spettatori ed il 45,91% di share fino alle 23.50 e poi con la seconda parte 6,820 milioni e 58,04% di share (media ponderata a 10,462 milioni di spettatori ed il 47,88% di share). Il bilancio resta ottimo. Se si fa il confronto con le terze prove degli ultimi anni, infatti, emerge che Carlo Conti oltre a perdere con se stesso nel 2015, ha vinto contro Sanremo 2006, 2007, 2008, 2009, 2010 e 2014, perso contro Gianni Morandi 2011 e 2012, Fabio Fazio 2013.
La chiave d’interpretazione della serata? Forse dopo l’intensità (Bosso, Frassica) della sera prima ieri il pubblico voleva ridere e distrarsi. Il teorema regge se si registra come i picchi d’ascolto e di share siano arrivati nei momenti comici e di cazzeggio. Il picco di ascolti è arrivato alle 21.46, a quota 14,2 milioni di spettatori con il momento (sublime e geniale) in cui Virginia Raffaele nei panni di Donatella Versace perdeva il lobo dell’orecchio e lo offriva a Carlo Conti, subito prima della esibizione del duo Caccamo-Iurato. Subito dopo ha fatto bene (13,8 milioni) Dolcenera alle 22.10, mentre hanno portato gli spettatori fino a 13,961 milioni i Pooh. Il record di share? A mezzanotte e trentacinque, tra l’intervento (finalmente da ridere di gusto) di Pino e gli anticorpi e l’esibizione di Hozier, a quota 61,56%. E in seconda serata ha continuato a migliorare le proprie performance (lo share in questo caso) il Dopofestival, che con Nicola Savino alla conduzione e la Gialappa’s al contraddittorio ironico, ha conseguito 2,058 milioni di spettatori e 42,25% di share.
Emanuele Bruno
(Nella foto Carlo Conti e Virginia Raffaele)