Pubblicato il 10/02/2016, 17:34 | Scritto da Tiziana Leone
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Sanremo – Carlo Conti “santo subito” e Campo Dall’Orto chiama Leone: “Il Festival ha fatto il miracolo”

Sanremo – Carlo Conti “santo subito” e Campo Dall’Orto chiama Leone: “Il Festival ha fatto il miracolo”
Gli ascolti premiano il Festival e la conferenza stampa diventa l'inno al re degli ascolti, capace di bissare il suo stesso successo. Il direttore di Rai 1 annuncia di aver sentito il direttore generale, primo dg a chiamarlo in quattro anni.

Carlo Conti entra in sala stampa al grido di “Santo subito” e si capisce che piega prenderà la conferenza. Il trionfo. Il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone snocciola dati, milioni di spettatori, punti di share, ringiovanimento del target, tweet come se piovessero, picchi di share sui cantanti. «Sono felice, sono contentissimo – gongola Carlo Conti -. Potevano mettere la sigla di Mission impossible ieri, perché così era, una missione impossibile, ma siamo riusciti in questo bel risultato. Però dobbiamo arrivare a sabato, c’è tanto da pedalare, meglio farlo con il sorriso sulle labbra». Non per tutti è vera gloria. Se Virginia Raffele raccoglie applausi, Gabriel Garko deve fare i conti con le critiche. «Ieri ci sono state cose positive e altre negative, ero molto emozionato, oggi cercherò di esserlo meno, ma all’inizio ho dichiarato che sarei stato me stesso e questo sono io, nei miei impacci, nei miei modi di ridere, di fare e ho intenzione di continuare a farlo». Se magari facesse uno sforzo in più visto che siamo al Festival di Sanremo non sarebbe male, ma l’ironia non appartiene al suo mondo. Insiste: «Sì ho letto il gobbo perché non è che mi imparo tutto a memoria, sarebbe impossibile. Se sono impacciato è perché non sono un robot, se mi ricapiterà di esserlo scusatemi, non so che dirvi». Figurati noi.

Tanto sul palco c’è super Carlo, l’uomo che grazie ai suoi ascolti permette a Gianka Leone di dichiarare pubblicamente di aver sentito al telefono il direttore generale Campo Dall’Orto. Praticamente è più facile che lo chiami Papa Francesco. «Questa mattina ho ricevuto la telefonata del direttore generale Campo Dall’Orto, è la prima volta che un direttore generale mi chiama il primo giorno del Festival in quattro anni che lo faccio. Questo significa che è molto vicino al prodotto. Mi ha chiesto di estendere i suoi complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo». Stasera toccherà a Nicola Kidman, Eros Ramazzotti, Ellie Goulding, Nino Frassica e Antonino Canavacciuolo. I cantanti in ordine di uscita: Dolcenera, Clementino, Patty Pravo, Valerio Scanu, Francesca Michielin, Alessio Bernabei, Elio e le Storie Tese, Neffa, Annalisa, Zero Assoluto. Ad aprire sarà la sfida delle nuove proposte. Se qualche cantante volesse continuare a portare sul palco il nastro-arcobaleno simbolo delle unioni civili, come già molti cantanti hanno fatto ieri sera, liberi di farlo. «Ognuno di loro è libero di portarsi sul palco le coccarde che vuole, non devono neanche informarci da questo punto di vista», spiega Leone. Visto che Conti è stato già confermato direttore artistico del prossimo Festival, sarebbe pronto per un eventuale Sanremo quattro? «Aspettiamo sabato e poi penseremo al futuro». No, il futuro, San Carlo non riesce ancora a prevederlo.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto, da sinistra, Giancarlo Leone e Carlo Conti)