Pubblicato il 08/02/2016, 14:05 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv: Canale 5 ammazza Panariello, “Le Iene” e Fazio gioiscono, si rinfranca “Tutto può succedere”

Hanno ammazzato la fiction con Giorgio Panariello e Lorenza Indovina, che già versava in pessime condizioni. Facendo un sacrifico forse inutile. Ieri Canale 5 ha fatto una cosa giusta ed una che si è rivelata clamorosamente sbagliata. Nella domenica che precedeva la settimana di Sanremo l’ammiraglia Mediaset ha rinunciato a Il Segreto in prima serata, fini qui vincente, e ha opposto al prodotto seriale di Rai Uno, Tutto può succedere – in trasloco dal venerdì – Tutto può succedere, con il comico toscano protagonista. E’ andata a finire che la storia di Rai Uno ha conseguito un risultato rinfrancante, salendo a 3,975 milioni di spettatori ed il 16,26%, mentre quella rivale (una saga familiare più leggera ma abbastanza simile per ambientazione e stile, in perfetto target anziani di Rai Uno) è crollata a 2,161 milioni e 8,6%, livello che di solito autorizza la cancellazione o lo spostamento su Rete 4. Effetti collaterali positivi si sono però riverberati nel preserale di Canale 5 e sulla prima serata di Italia 1 e per Le Iene Show: senza Il Segreto (di solito collocato anche contro L’Eredità), La domenica di Caduta Libera ha portato a casa 3,4 milioni e il 16,85% e poi 4,5 milioni e il 20,06% spingendo in alto anche i risultati del Tg5 e di Paperissima Sprint; in prime time, invece, il format di Davide Parenti ha acchiappato una fetta rilevante dei transfughi dalla rete maggiore facendo la migliore prestazione stagionale (2,5 milioni e 10,91%), distanziando i telefilm di Rai Due (per Ncis, 2,184 milioni e 7,72% di share e per Limitless 1,908 milioni e 6,98%). Ha approfittato della debolezza del prime time di Canale 5 anche Fabio Fazio, a quota 3,432 milioni di spettatori e 12,37% di share con Che tempo che fa (ospiti chiave erano Gianni Morandi e Claudio Baglioni), mentre è rimasto sui propri standard Riccardo Iacona (1,5 milioni e 6,46%) con Presa Diretta. In coda è andato un po’ sotto le stime il film di Rete 4 (Salvate il soldato Ryan a 1,136 milioni di spettatori e il 5,63% di share), mentre su La7 hanno fatto lo stesso share (1,65%), dopo Fuori Onda a 634 mila e 2,29%, sia Fuori Onda Off che l’ultimo capitolo di 1992 La Serie (altra conferma che non funzionano i ‘regali’ di Sky a Urbano Cairo).

Ma ecco più in dettaglio cosa è successo nel day time. Al mattino su Rai Uno Uno Mattina in famiglia ha riscosso il 26,38% e poi il 27,69% ed il 22,33%. A Sua Immagine ha ottenuto il 12,84%, con la Santa Messa al 16,04% e l’Angelus al 19,37%; per Linea Verde il 18,35%. Su Rete 4 la Santa Messa 10,39%. Su La7 Omnibus al 2,91%; su Canale 5 per Il pranzo della domenica, con Gualtiero Marchesi ed Elenoire Casalegno solo 454 mila spettatori ed il 4,85% di share; per  Melaverde il 13,04%, su Rai Due Mezzogiorno in famiglia al 9,16% e al 12.36%. Al pomeriggio su Rai Uno L’Arena ha conquistato il 20,52%, L’Arena Protagonisti il 14,94%, Domenica In l’11,86%; su Rai Due per Quelli che aspettano 7,83% e per Quelli che il calcio 9,97%, Novantesimo Minuto Zona Mista 8,69%. Su Rai Tre per In Mezzora il 4,97%; per Kilimangiaro il borgo dei borghi il 3,65% e per Kilimangiaro Tutto un altro mondo il 6,97%. Su Canale 5 L’Arca di Noè ha portato a casa l’11,38% e poi Domenica Live Attualità 9,07%, Domenica Live Storie 13,02%, Domenica Live al 16,2% con la prima parte, al 16% con la seconda e al 14,16% con Ultima Sorpresa. Su La7 Josephine, Ange Gardien ha conquistato uno share del 2,75% e del 3,2%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto Giorgio Panariello ieri a Tutti insieme all’improvviso)