Pubblicato il 13/12/2015, 18:05 | Scritto da Mario Gemelli
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MasterCard porta “Un viaggio da campioni” agli ottavi di Champions League

MasterCard porta “Un viaggio da campioni” agli ottavi di Champions League
L’azienda da questo autunno ha lanciato l’ operazione di brand content, che va on air sia nell’alveo delle trasmissioni live che il Biscione dedica alle partite della massima competizione continentale per club sulle proprie emittenti free e pay.

Una priceless surprise. Al fischio finale di Roma-Bate Borisov, tra quelli che hanno brindato al passaggio del turno in Champions League di Juventus e Roma c’è stato probabilmente anche Luca Fiumarella, head of marketing per Grecia e Italia di MasterCard. L’azienda delle carte di credito che – secondo l’arcinota campagna di comunicazione di lungo corso – regalano a chi le usa soddisfazioni “senza prezzo” è uno dei main sponsor fino al 2018 della massima competizione Uefa. Inoltre su Mediaset, MasterCard ha da questo autunno lanciato una importante operazione di brand content, che va on air sia nell’alveo delle trasmissioni live che il Biscione dedica alle partite della massima competizione continentale per club sulle proprie emittenti free e pay. Un viaggio da campioni – Priceless surprises, è un docureality che racconta il sogno di tanti bambini: entrare in campo con la squadra del cuore e il giocatore più amato. «È stato il nostro più rilevante investimento in comunicazione televisiva nell’autunno del 2015» racconta il manager. Decisamente soddisfatto per gli esiti dell’operazione, «nata sulla scorta di una proposta fattaci dalla divisione di Publitalia dedicata al branded entertaiment guidata da Andrea Scotti e prodotto dalla casa di produzione Stand by Me di Simona Ercolani». Realizzato dalla Direzione Intrattenimento R.T.I., il programma ha esordito il 30 settembre e ha come capo progetto Tommaso Vecchio, come curatrice Erika Brenna e come produttrice esecutiva Mediaset Monica Paroletti. In stile Sconosciuti si dipana una storia per puntata, con Ciro Ferrara che annuncia la sorpresa alla famiglia e al bambino vincente e l’accompagna nella sua giornata speciale. Su Premium il racconto, della durata di 23 minuti, nei passaggi chiave sulle generaliste, invece, tutto è sintetizzato in tre.

Se le italiane non fossero passate sarebbe stato più complicato e probabilmente anche costoso realizzare le nuove puntate in cantiere del format. Un viaggio da campioni, che mercoledì scorso dopo Roma-Bate Borisov (a 4,920 milioni di spettatori e il 17,75% di share su Canale 5) ha portato a casa ben 2,1 milioni e il 9,04%, facendo più ascolti e quasi lo stesso share dello speciale successivo (Champions League ha conseguito 1,796 milioni e il 9,21%), ha raccontato la storia di un bambina tifosa (una nuova italiana figlia di una coppia di siriani da 20 anni ad Avezzano) dei giallorossi che ha realizzato il suo sogno, entrando in campo all’Olimpico tenuta per mano dal capitano di giornata Daniele De Rossi. «È stata la prima iniziativa di comunicazione con cui anche in Italia abbiamo rinunciato alla traduzione “senza prezzo” dello slogan globale Priceless», spiega Fiumarella. MasterCard ha un’attenzione speciale alla comunicazione non convenzionale. Per quasi tutto il 2015 sarà attivo in cima a Piazza della Scala a Milano lo spettacolare ed esclusivo ristorante Priceless. L’azienda, inoltre, è molto attenta ai concetti di corporate social responsability e anche in occasione della nuova campagna di comunicazione è previsto un meccanismo per devolvere pasti gratuiti al Programma alimentare mondiale.

 

Mario Gemelli

 

(Nell foto la bambina Maya con Daniele De Rossi, protagonisti dell’ultima puntata andta in onda di Un viaggio da campioni)