Pubblicato il 30/11/2015, 18:30 | Scritto da Gabriele Gambini
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Italia 1 scalda i motori in attesa della serie-evento “Blindspot”, proponendo la prima stagione di “Gotham”

Italia 1 scalda i motori in attesa della serie-evento “Blindspot”, proponendo la prima stagione di “Gotham”
Ecco per voi dieci peculiarità della serie prodotta da Greg Berlanti in arrivo in anteprima assoluta a marzo su Italia 1, oltre al riassunto delle caratteristiche del prequel sulle avventure dell'uomo pipistrello targato DC Comics.

BLINDSPOT arriva in anteprima a marzo su Italia 1.

Una donna si risveglia a Times Square completamente nuda e ricoperta di misteriosi tatuaggi, senza ricordare nulla della propria identità. Tra gli intricati tatuaggi che ricoprono il suo corpo vi è il nome dell’agente dell’FBI Kurt Weller. La sua squadra inizia a indagare per decifrare i disegni corporei, risalire all’identità della donna e risolvere i misteri a lei legati. Con oltre 10 milioni di spettatori raggiunti, è la serie tv più vista in America della stagione. Blindspot, prodotta da quel Greg Berlanti già dietro a Arrow, The Flash e Supergirl – tutti titoli nel carnet di Italia 1 – arriverà in anteprima assoluta sulla rete diretta da Laura Casarotto da marzo 2016, in prima serata. Da Mediaset fanno sapere dieci peculiarità della produzione.

1. Il claim originale di lancio della serie è: Piecing together her past. One tattoo at a time, ovvero Mettere insieme il suo passato. Un tatuaggio dopo l’altro.
2. Greg Berlanti, produttore di Blindspot, è lo stesso dei serial-hit ArrowThe Flash e Supergirl.
3. Tra gli altri lavori dell’ideatore Martin Gero spicca la serie Stargate Atlantis, serie di successo basata sul film diretto da Roland Emmerich Stargate, con Kurt Russel e James Spader.
4. Le riprese di Blindspot sono avvenute interamente a New York: è proprio in Times Square che viene ritrovata la protagonista, nuda e ricoperta di tatuaggi, nel primo episodio.
5. Jaimie Alexander, la protagonista, aveva già interpretato una donna senza memoria nella serie Kyle XY.
6. Tra gli sceneggiatori c’è anche un esperto di puzzle del New York Times.
7. Sono circa 200 i tatuaggi che ricoprono la protagonista.
8. Per venire “truccata” con i tatuaggi, ogni giorno Jaimie Alexander si è sottoposta a 7 ore e mezza di make up.
9. I titoli degli episodi sono anagrammi.
10. Sul sito della NBC, la rete che trasmette la serie negli Usa, al link http://blindspottattoo.nbc-campaign.com/selectBody è possibile provare a “indossare” i tatuaggi della protagonista.

Sempre su Italia 1, arriva la prima stagione di Gotham.

Italia 1 punta a mantenere la vocazione super eroica. Gotham andrà in onda in prima tv dal 14 dicembre, ogni lunedì in prima serata. La struttura narrativa è nota: anche Batman è stato ragazzo. Ha vissuto un’adolescenza fortunata, racchiusa nelle pareti dorate della famiglia Wayne. Fino al giorno in cui i genitori sono stati uccisi e il suo destino è diventato quello di battersi per la giustizia nei panni del Cavaliere Oscuro.
Realizzata in coincidenza con i 75 anni di Batman, Gotham è una delle più ambiziose scommesse televisive d’Oltreoceano degli ultimi anni. Per diversi motivi. Travalica il fumetto della DC Comics apparso per la prima volta nel 1939 squarciando le tenebre della metropoli del titolo – la più famosa dell’immaginario a strisce – che hanno avvolto le origini dei personaggi. Manda in soffitta la storica serie tv del 1966 dove, come scrisse Tv Guide, il super-eroe protagonista e i suoi antagonisti sfoggiano tutine talmente variopinte che le scorgeresti in una notte di nebbia fitta senza luna. La trama è intricata: a Gotham City, il giovane detective James Gordon (Ben McKenzie) viene incaricato dell’omicidio più sconvolgente avvenuto nella metropoli, ovvero l’assassinio di Thomas e Martha Wayne sotto gli occhi del figlio Bruce (David Mazouz). Con quest’ultimo, Gordon intreccia un legame che condurrà alla scoperta del killer, non prima di venire in contatto con il sottobosco in fermento della città dalle lunghe ombre: la boss Fish Mooney (Jada Pinkett Smith); Oswald Cobblepot, futuro Pinguino (Robin Lord Taylor); Selina Kyle, destinata a diventare Catwoman (Camren Bicondova); il giovane Enigmista, alias dottor Edward Nygma (Cory Michael Smith); la futura Poison Ivy ancora sotto le spoglie di Ivy Pepper (Clare Foley). Non mancheranno le prime malefatte di Joker (il personaggio più avvolto nel mistero dalla produzione con l’intento di creare l’attesa) e la presenza del maggiordomo Alfred (Sean Pertwee), al quale viene affidata la tutela del giovane orfano Bruce Wayne, prossimo Cavaliere Oscuro. Completano il quadro, il capitano della polizia Sarah Essen (Zabryna Guevara) e il detective Harvey Bullock (Donal Logue), partner d’indagini di Gordon. La serie firmata da Bruno Heller, ideatore di The Mentalist, è stata lanciata con il claim ad effetto The Good. The Evil. The Beginning.
Non tutti ricordano che il protagonista di Gotham si è fatto male sul set. Benjamin McKenzie, già front-man del cult generazionale The OC, si è ferito sulla fronte nel corso delle riprese, durante le quali lo stesso McKenzie ha rifiutato la controfigura. Le immagini della ferita e del ricovero le ha postate lo stesso attore su Instagram. McKenzie ha commentato con la seguente didascalia le foto: Una sequenza di combattimento andata male! Un cavolo di muro troppo vero, Batman!. La 2° stagione inedita di Gotham andrà in onda su Premium Action dal 27 gennaio.

Gabriele Gambini

(Nella foto una scena di Blindspot)