Pubblicato il 30/11/2015, 17:35 | Scritto da Francesco Marchesi
Argomenti:

Uk: da marzo 2016 la BBC3 sarà solo on line

Uk: da marzo 2016 la BBC3 sarà solo on line
Come anticipato da TvZoom a febbraio, i terzo canale della tv pubblica britannica, quello dedicato ai più giovani, abbandonerà il piccolo schermo per questioni di budget.

Il dado è tratto: il terzo canale delle BBC, quello dedicato ai giovani, abbandonerà la tv lineare per diventare un canale unicamente on line. Il Trust delle tv di stato inglese ha deciso. La proposta era venuta fuori già da tempo, come anticipato da TvZoom a febbraio (leggi qui), suscitando forti reazioni avverse a partire da una petizione pubblica on line, che ha raccolto 300mila adesioni, seguita poi da una lettera pubblica firmata da centinaia di vip, fino all’offerta di acquisizione del canale BBC3. Niente da fare: il Governo inglese vuole riformare la BBC, che deve costare meno ai contribuenti della Regina e quindi bisogna tagliare i costi. La BBC3, già in calo di ascolti, era la vittima predestinata. L’operazione dovrebbe portare alle casse della tv inglese un risparmio di circa 30 milioni di sterline all’anno.

I programmi già esistenti troveranno spazio sulla BBC2 e BBC1. Dopo una fase di transizione, dal primo marzo del 2016 sarà un canale dedicato al target 16-24 che, come ha dichiarato Damian Kavanagh, della BBC3, «per il 90% ha uno smartphone e profili social, ma che i video per il 50% non li vede più sulla tv”. A guidare il team responsabile dei contenuti Max Gogarty, già capo dello sviluppo Vice. Il canale si potrà vedere su BBC iPlayer con televisioni connesse al web e anche con le console per videogame, oltre che tablet e dispositivi vari. Presto vedremo se questa è stata una scelta strategica vincente da prendere a modello per altre tv pubbliche troppo onerose per i contribuenti, oppure semplicemente il bacio della morte.

 

Francesco Marchesi

 

(Nell’immagine il logo di BBC3)