Pubblicato il 11/10/2015, 19:02 | Scritto da Pietro Berna
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Auditel: da un banale errore è emersa tutta la sua fragilità. E ora cosa succederà?

Auditel: da un banale errore è emersa tutta la sua fragilità. E ora cosa succederà?
Inviando una mail con tutti gli indirizzi delle famiglie campione si è scoperto che il sistema di rilevazione fa acqua da tutte le parti e che la segretezza dei dati è una chimera. Martedì ci sarà il cda, che decisioni verranno prese?

Abbiamo visto cos’è successo per un banale errore in Auditel: gli indirizzi mail delle famiglie campione sono stati messi in “CC” e non in “CCN”, ovvero visibili a tutti. Il punto è che sotto un banale errore si nasconde una cosa molto più grave: esiste un file di testo non criptato in mano sia ad Auditel che a Nielsen, con i nomi di tutte le famiglie che dovevano rimanere riservati. Ora la domanda a cui vorremmo una risposta è: chi e quanti hanno accesso a questo file? Questo è il problema di fondo a cui Auditel deve dare una risposta. Dai dati di ascolto si decidono le sorti di canali tv, di produttori di programmi e soprattutto di aziende che investono, di editori. Si tratta di un giro d’affari di alcuni miliardi di euro, che dipende da poche famiglie e di cui oggi si conoscono i nomi.

Come continuare le rilevazioni con la sicurezza che il sistema sia incorruttibile? Questo è il punto chiave che sarà discusso nella riunione del consiglio di amministrazione Auditel di martedì prossimo. E sarà interessante anche capire cosa farà Sky, socio di secondo piano dietro Rai, Mediaset e Upa (associazione degli investitori pubblicitari), che è sempre stato critico nei confronti dei metodi di rilevamento. Come si comporterà la pay tv satellitare, considerando anche che hai i suoi dati di ascolto, che comunica ormai senza problemi da un mese?

 

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(Nell’immagine il logo Auditel)