Pubblicato il 07/10/2015, 17:30 | Scritto da Tiziana Leone

Dopo la prima del “Contadino cerca moglie” vorremmo vedere la moglie all’opera, spedendo le altre al prossimo reality

Dopo la prima del “Contadino cerca moglie” vorremmo vedere la moglie all’opera, spedendo le altre al prossimo reality
Ieri sera su Fox Life Simona Ventura ha condotto la prima puntata del reality in cui cinque contadini cercano la loro compagna ideale, disposta a lasciare gli agi della città per trasferirsi a vivere in campagna.

«Queste se credono che vengono in vacanza, ma non hanno capito». Il saggio contadino Giuseppe, belloccio, romano de campagna, confida a Simona Ventura il suo punto di vista. Ora alzi la mano chi dopo aver visto la prima puntata del Contadino cerca moglie non vorrebbe tanto vedere le smandrappate pretendenti all’opera tra zucchine, vacche e galline. Non per finta, non per conquistarsi il contadino, non per far vedere che io con le uova ci so fare, ma per davvero come se al posto della pretendente ci fosse già la moglie. Perché la vera novità dell’ennesimo reality show con le eliminazioni, le facce del quanto rosico, la suspense del «mo’ ti caccio», sarebbe quella di mostrarci come va a finire: il gioco della seduzione è tanto bello, ma poi una moglie è per sempre. Più o meno.

Il vero gusto sadico sarebbe quello di vedere la tatuata con l’henné tendente al bianco elettrico che si sveglia alle cinque di mattina per mungere le mucche e non assistere all’ennesima festa in cui il fisicato di turno punta il dito e sceglie la principessa dei suoi sogni, spedendo le altre sfigate al prossimo reality. Al tronista seduto sulla balla del fieno preferiremmo il contadinozzo seduto sul trattore, che concima il campo sperando che il raccolto sia proficuo, mentre nella stalla la moglie appena scelta sorride finalmente felice di spalare la merda che si è cercata. E scusate il francesismo. Invece dei soliti ammiccamenti, bacetti rubati e frasi di circostanza come «l’ho eliminata perché non emanava sensazioni», tipo zolla di terra, vorremmo vedere il fattore che si incazza con la neo mogliettina perché ha scambiato una pecora per una gallina o magari perché è stato lui a scambiare la moglie per una gallina. Ci andrebbe bene comunque. Di feste in balera con abiti improbabili sai quante ne abbiamo viste?

Al Grande Fratello non si capisce più chi è uomo e chi è donna, a Pechino Express si spogliano nudi ogni cinque minuti, Magalli compreso, al Vaticano i Monsignori fanno coming out e se ne vanno a vivere a Barcellona, vuoi che ci scandalizziamo per una trucida che al primo incontro piazza un bacio in bocca al contadino, che di contadino ha solo l’accento? Tra l’altro Simona Ventura, vestita come se guidasse un reality dal selvaggio West, mentre dietro nel migliore dei casi c’è solo Rignano Flaminio, sta lì a condurre con l’aria del guarda che mi tocca fare e depenna le eliminate come farebbe chiunque al supermercato con la lista della spesa. Purtroppo sappiamo già che nessuno ci mostrerà mai quello che succederà davvero tra il contadino e la moglie prescelta, non sapremo mai se la fortunata, una volta decisa a lasciare la città, perché potrebbe sempre rinunciare, imparerà a mietere il grano o piuttosto si fermerà solo a contare la grana che lo show di Fox Life le garantirà. Ma noi vogliamo continuare a sognare un reality che ci mostri il lato oscuro della verità. D’altronde, se anche i giudici dei talent confessano che tanto nessuno dei loro cantanti diventerà mai una star, come se non ce ne fossimo accorti, perché dovremmo aspettarci che un contadino possa trovare moglie in un gruppo di squilibrate, che nel migliore dei casi confessano felicemente: «Per te ho rinunciato a fare due esami». Immaginiamo che siano solo quelli del sangue, perché non riusciamo davvero a capire quale altro tipo di esame le pretendenti potrebbero sperare di superare.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Simona Ventura tra i contadini)