Pubblicato il 01/07/2015, 11:32 | Scritto da Andrea Amato
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Piersilvio Berlusconi: “R101 si inserisce in un’offerta cross-mediale di Mediaset. Devo avere fiducia in Renzi”

Tradizionale cena di presentazione alla stampa dei palinsesti autunnali di Mediaset, con Gerry Scotti in splendida forma a fare gli onori di casa. Dopo l’ennesimo tormentone sull’acquisizione da parte di Mediaset Premium della Champions League in esclusiva per il prossimo triennio, le notizie sono sostanzialmente tre e riguardano: R101, Adriano Celentano e Matteo Renzi. Partendo dalla politica, Piersilvio Berlusconi inizia il suo speech dicendo: «L’anno scorso tifavo per il governo Renzi. Le annunciate riforme non ci sono state, ma ancora oggi da italiano e da imprenditore devo avere fiducia nel governo per uscire da questa situazione, ma credo che ci si debba dare una mossa». Per quanto riguarda l’acquisizione di R101, notizia data in anteprima da TvZoom (leggi qui), Berlusconi dice: «La radio si inserisce perfettamente in una grande offerta cross-mediale che Mediaset vuole dare ai suoi clienti. La nostra è un’offerta reale, superiore a quelle che ha ricevuto Mondadori».

E poi tanto spazio ai dati in crescita dell’ultimo anno e ai programmi nuovi della prossima stagione. Uno su tutti riguarda Adriano Celentano, per tutta la serata annunciato come una grande evento, «una storia da raccontare». Anche in questo caso noi di TvZoom siamo arrivati in anticipo, di un mese, svelando già a maggio (leggi qui) che Mediaset ha comprato i diritti di Adrian, il cartone animato lungometraggio disegnato da Milo Manara sulla vita del Molleggiato. Opera titanica, in lavorazione da anni, prima opzionata da Sky, che poi si è sfilata. Ci sarà una preview a fine anno e poi la messa in onda nella primavera del 2016. Noi di TvZoom sapevamo di un progetto da 14 milioni di euro, ma Berlusconi ha smentito: «Noi siamo entrati in corsa, ma vi garantisco che il prezzo è molto inferiore alla cifra che avete voi».

Per il resto si sapeva già tutto: Grande Fratello e Grande Fratello Vip, Isola dei Famosi, Zelig che salta un giro, Piccoli Giganti, Maria De Filippi e Renato Zero in un evento speciale, Piero Chiambretti o porta un progetto da prime time o rimane fermo, una fiction con Gianni Morandi e tre nuovi programmi su Italia 1: un docufilm su Fedez, Open Space (già annunciato l’anno scorso) e Secret Millionaire.

Dal punto di vista industriale tutta l’attenzione è sul rapporto con Bollorè di Vivendi e Telecom Italia: «Con il tycoon francese ci sono ottimi rapporti e quindi non escludiamo di realizzare progetti insieme, in Italia o all’estero. Con Telecom, invece, annunceremo a breve un’offerta congiunta, ma la possibilità di fusione è sfumata anni fa e non ci pensiamo più». Mentre sulle torri il pensiero è diverso: «La fusione tra Ei Towers e Rai Way era un’ottima idea, bloccata per ragioni politiche, ma dal punto di vista industriale aveva un senso. Per noi non è imprescindibile avere la maggioranza, quindi speriamo che in futuro si sblocchino le cose». E su Netflix la paura sembra passata: «Abbiamo Infinity e Premium, non vedo di cosa dobbiamo preoccuparci. Netflix è solo un altro competitor che entra in un mercato molto affollato». Come sembra non preoccupare il possibile sbarco di Sky sul tasto 8 del telecomando: «La partita è sui contenuti, non sul telecomando». Brindisi, cadeaux per la stampa e buone vacanze a tutti.

 

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(Nella foto Piersilvio Berlusconi)