SANREM0 CALA A 9,2 MILIONI E FA PEGGIO DEL 2011. PER MILAN-ARSENAL 3,9 MILIONI

La seconda puntata del Festival fa 9,198 milioni e 39,28% di share senza Adriano Celentano. Nel confronto con il 2011 perde un milione di ascolti. La Rai domina la serata con la partita di Champions League a 3,9 milioni di spettatori e al 12,26% di share su Rai Due e Federica Sciarelli a  quota 2,8 milioni con “Chi l’ha visto?”.

Tutto è relativo e certamente lo è anche il risultato della seconda serata di Sanremo. Clima sociale, conduzione, pura casualità e contro programmazione sono solo alcune della variabili che incidono in maniera ogni volta diversa. I riferimenti a cui ancorarsi per trovare un metro credibile sono ovviamente i precedenti più vicini. Ebbene tra 2007 e 2008 Pippo Baudo aveva collezionato nell’ordine 8,8 milioni (46,2%) e 6,5 milioni (32,3%); e poi nel 2009 Paolo Bonolis era risalito a 9,7 (43,2%). Nel 2010 Antonella Clerici, a sorpresa, aveva fatto ancora meglio di Paolino e Luca Laurenti, salendo fino a 10,1 milioni e 43,9% di share.

L’anno scorso? Gianni Morandi arriva da un’edizione 1 in cui aveva ottenuto 10,1 milioni e 42,7% di share, lasciandosi nettamente dietro le spalle Chi L’ha visto a quota 3,3 milioni e poi, più o meno a pari merito, a 3 milioni, una partita di Champions League tra Roma e Shakhtar e Paperissima in versione speciale su Canale 5.

Ieri la situazione era per molti versi simile anche se appariva decisivo, per scongiurare quello che altrimenti sarebbe stato un quasi certo calo fisiologico dopo il botto celentaniano della prima puntata, il doping delle polemiche e della comunicazioni generato dal passaggio del “molleggiato”. Che però alla fine è stato presente solo in spirito alla puntata di ieri, cedendo il passo e la luce e l’attenzione dei riflettori a cantanti e canzoni, esordio di Ivana Mrazova, incursioni de I soliti idioti.

I risultati di ieri dicono che senza Celentano nel motore le cose cambiano. Viale Mazzini lascia sul terreno un milione di ascolti sulla prima rete, ma comunque monetizza le buone performance delle altre due generaliste.

Su Rai Uno seconda puntata del Festival di Sanremo 2012, ha raccolto in media 9,198 milioni di spettatori e il 39.28% di share. Nella prima parte ha ottenuto 11,055 milioni di spettatori e il 37,29% di share, nella seconda 6 milioni ed il 47,20% di share.

Su Rai Due il 4 a 0 rifilato dal Milan all’Arsenal negli ottavi di Champions League è stato seguito da 3,9 milioni di spettatori e il 12,26% di share.

Su Rai Tre – unica rete a non deflettere contro il Festival assieme a La7 – Chi l’ha visto? ha raccolto 2,8 milioni di spettatori e il 9,19% di share.

Su Canale 5 la ultra replica di Uno bianca, ha ottenuto 2,3 milioni di spettatori e il 9,19% di share.

Su Italia 1 il film Babydog ha raggiunto quota 1,3 milioni di spettatori e 4,47% di share.

Su Rete 4 per il capolavoro Casinò (Robert De Niro, Sharon Stone, Joe Pesci) 800 mila spettatori e 3,44% di share.

Su La7 non molla Gli Intoccabili; il programma d’inchiesta di Gianluigi Nuzzi ha ottenuto però soltanto 565 mila spettatori e il 2,02% di share.

Nel preserale questi i risultati: L’Eredità ha raggiunto 22,77% di share e 4,7 milioni con la prima parte e con la seconda 5,6 milioni e 21,88% di share; su Canale 5 per The Money Drop il 17,24% di share e 3,98 milioni di ascolti. Il Tg3 delle 19 ha raccolto 2,8 milioni di spettatori e 13,23% di share; il TGR, subito appresso, 3,4 milioni circa ed il 13,75% di share.

Tra i telegiornali delle 20.00 questi i risultati: Tg1 al 23,61% di share e 6,6 milioni di ascolti; 5 milioni e 17,93% di share per il Tg5; Tg La7 all’8,36% di share e 2,3 milioni circa di ascolti.

In access prime time l’anteprima del Festival di Sanremo su Rai Uno ha raccolto 7,7 milioni e 25,73% di share; su Canale 5 Striscia la notizia a quota 4,9 milioni di spettatori e 15,35% di share. Per il Tg2 delle 20.30 ascolti alti a quota 2,3 milioni e share del 7,94%. Su La7 Otto e mezzo a quota 1 milione e 3,26% di share.

Emanuele Bruno

(Nella foto Gianni Morandi e Ivana Mrazova)