Pubblicato il 15/02/2012, 11:00 | Scritto da La Redazione

SANREMO CELENTANIZZATO: MENO BAMBINI, PIÙ LAUREATI, RECORD ‘BULGARO’ IN PUGLIA E BASILICATA

alt

Le differenze tra il Sanremo morandiano e quello 2012 celentanizzato. Età media un po’ più alta, meno bambini e ragazzini fino a 25 anni, ma seguito maggiore tra i circa trentenni ed i laureati. ‘Male’ in Valle D’Aosta (21,06%), il festival del molleggiato ottiene un seguito ‘bulgaro’ in Puglia (65,6%) e in Basilicata (69,7%).

Un Sanremo palesemente ‘celentanizzato’, quello che viene fuori dall’analisi dei target della prima puntata. Età media un po’ più alta, da 51 a 53 anni, ma è da considerarsi inevitabile visto che il programma ha coinvolto circa il 50% (il 49,6%) degli italiani all’ascolto. Più interessante verificare su quali classi d’età e su quali segmenti del pubblico siano cambiate le cose rispetto all’edizione del 2011, decisamente più ‘morandiana’.

Ebbene con Gianni più protagonista e con la gara e le canzoni a farla da padrone c’erano più bambini all’ascolto l’anno passato. Meno ipnotizzabili dal fluido di Celentano, maschie e femmine fino a 25 anni di età sono stati chiaramente in calo. La sorpresa arriva dalle fascia successiva, i 25-34 enni, che invece hanno premiato più questa edizione che quella vecchia. Interessante e da incrociare con quello precedente, il dato che indica come tra i Laureati il Sanremo di Celentano abbia nettamente battuto quello di Morandi: 54,3% di share contro il 45,7%. Curiosi anche i risultati aggiudicati dalle varie aree geografiche e nelle singole regioni. Il Sanremo di Celentano vince soprattutto al centro sud (56,15) ma non è risibile il 43,4% guadagnato al nord ovest. La regione meno sintonizzata ieri è stata la Valle D’Aosta (21,6%), seguita dal Trentino Alto Adige (34,9%). Paurosi, per converso, gli ascolti di Puglia (65,6%) e Basilicata (69,7%) dove a occhio e croce il molleggiato potrebbe fondare un partito politico.

Nel day time, in avvio di giornataUno Mattina, nella versione condotta da Elisa Isoardi e Franco Di Mare fa il 21,86% di share nella prima parte ed il 25,79% nella seconda. Uno Mattina Storie vere, con Georgia Luzi e Savino Zaba alla conduzione, ottiene invece il 22,56%. A seguire, per Occhio alla spesa il 18,62% di share e per La prova del cuoco il 19,73%.

Su Rai Due I Fatti Vostri fa il 11,24%, mentre su Rai Tre il programma Agorà fa il 9,17% di share.

Sull’ammiraglia Mediaset  Mattino Cinque fa il 16,05% di share mentre Forum ottiene il 19,40%.
Su Rete 4 Benessere – Il ritratto della salute riscende al 2,88%, La Signora in Giallo il 6,49% di share. Su La7 3,69% per Omnibus, per Coffee Break il 3,8%, per I menu di Benedetta il 3,07%.

Al pomeriggio su Rai Uno Verdetto Finale fa il 13,83% con Tiberio Timperi. La vita in diretta fa il 20,96% nell’anteprima, il 26,13% nella prima parte ed il 22,53% nella seconda. Sulla seconda rete L’Italia sul Due fa il 6,8% di share, su Rai Tre Cose dell’altro  Geo con Massimiliano Ossini alla conduzione fa il 7,26% di share, mentre Geo & Geo con Sveva Sagramola fa il 9,51%%. Su Canale 5 Beautiful ottiene il 19,42% di share, Centovetrine il 19,58%. Stabili rispetto al giorno precedente i risultati defilippiani:  Uomini e Donne fa il 21,11%, Amici al 17,81%.

Appresso Pomeriggio Cinque condotto da Barbara D’Urso fa il 16,66% e Pomeriggio Cinque Grande Fratello il 13,42%.
Su Italia 1 primo episodio de I Simpson al 10,9% e secondo al 14,25% poi What’s my destiny Dragonball al  12,55%.

Su Rete 4 La Sessione Pomeridiana del Tribunale di Forum raggiunge il 7,71% di share mentre su La7 Atlantide ottiene 2,47% e la serie L’Ispettore Barnaby il 3,62%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto Adriano Celentano)